Le castagnole o favette sono un dolce carnevalesco diffuso in tutta Italia. Impastati gli ingredienti principali uova, zucchero, farina e burro si formano delle palline che vengono poi fritte in olio bollente e rotolate poi nello zucchero semolato.
Esistono due varianti: una senza ripieno ed un’altra con ripieno alla crema pasticcera o alla panna, altra variante è quella che prevede la cottura in forno. La ricetta delle castagnole è sicuramente molto antica e nella tradizione italiana sono considerate uno dei simboli del Carnevale. Qui vi proponiamo la ricetta classica, senza ripieno e rigorosamente fritte.
Ingredienti per 30 pz circa:
250 g di farina
88 g di zucchero
63 ml olio di semi
85 g di uova (pesate sgusciate)
13 ml di rum
4 g di lievito per dolci
2,5 g di sale
buccia grattugiata di 1 limone
1 bustina Vanillina
Procedimento:
In una ciotola lavorate le uova con lo zucchero e il sale, unite l’olio e aromatizzate il composto con il rum, la scorza di limone e la vanillina.
Aggiungete la farina e il lievito precedentemente setacciati e impastate fino ad ottenere un impasto dalla consistenza morbida. Avvolgete il panetto nella pellicola per alimenti e lasciate riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, con l’impasto formate tante piccole sfere della grandezza di 8/10 g ciascuna.
Friggete le castagnole in abbondante olio caldo, raccomando la frittura in una padella antiaderente piuttosto che in un tegame per evitare che l’olio bruci e si comprometta la perfetta riuscita delle castagnole. Rigirate le piccole sfere aiutandovi con un mestolo e fate in modo che la cottura avvenga gradualmente, in questo modo avrete delle castagnole perfettamente cotte e con una doratura perfetta.
Scolate le castagnole su carta da cucina ( io ho utilizzato della comune carta del pane) e una volta fredde passatele nello zucchero semolato.
Servite e gustate al momento.
Bon Appétit!