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Coca de Sant Juan con Uniqua Gialla

Forse il dolce tipico catalano più famoso che si consuma tradizionalmente durante la festa di San Giovanni Battista, tra il 23 e il 24 giugno. Per questa versione abbiamo utilizzato farina Tipo 1 “Uniqua Gialla”

Tipologia Cucina: Catalana
Categoria: Dolce
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 1200 minuti
Calorie: 380 kcal

02 luglio 2025 | 10:30
Coca de Sant Juan con Uniqua Gialla
Coca de Sant Juan con Uniqua Gialla

Coca de Sant Juan con Uniqua Gialla

Forse il dolce tipico catalano più famoso che si consuma tradizionalmente durante la festa di San Giovanni Battista, tra il 23 e il 24 giugno. Per questa versione abbiamo utilizzato farina Tipo 1 “Uniqua Gialla”

Tipologia Cucina: Catalana
Categoria: Dolce
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 1200 minuti
Calorie: 380 kcal
02 luglio 2025 | 10:30
 
Ingredienti
Dosi per:
  • Primo impasto
  • Malto
    10 g
  • Acqua
    380 g
  • Zucchero
    280 g
  • Lievito madre
    250 g
  • Tuorli d'uovo
    200 g
  • Uova intere, mescolate e filtrate
    240 g
  • Secondo impasto
  • Enzimi
    30 g
  • Miele
    135 g
  • Misurino di aroma fiori d'arancio
    1 n
  • Scorza d'arancia grattugiata
    2 n
  • Zucchero
    250 g
  • Sale
    22 g
  • Burro
    550 g
  • Tuorli
    325 g
  • Panna
    90 g
  • Acqua
    120 g
  • Glassa e finitura
  • Crema pasticcera per cottura
    qb
  • Ciliegie semi candite o fresche
    qb
  • Zucchero perlato
    qb
  • Pinoli, Kunkuas candita o arancia candita
    qb
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La Coca de Sant Joan è un dolce tradizionale della festività catalana, simbolo di luce, estate e convivialità. In questa versione artigianale, abbiamo scelto di valorizzare l’impasto con la farina Tipo 1 “Uniqua Gialla” del Molino Dallagiovanna, una farina di alta qualità che dona struttura, sapore e profumo autentico al prodotto finito. 

Preparazione
Primo impasto
1
L’inserimento degli ingredienti segue più o meno l’elenco riportato nella ricetta. Iniziamo dallo zucchero e l'acqua e impastiamo per 5 minuti. Successivamente aggiungiamo il lievito madre e incorporiamolo facendo lavorare la macchina per circa 10 minuti.
2
Formata una buona maglia glutinica, aggiungeremo subito il tuorlo, lasciamolo incorporare e successivamente aggiungiamo le uova. L’acqua in questa ricetta serve per regolare l’umidità dell’impasto e qualora si ritenesse necessario, andrebbe aggiunta una volta che le uova sono state bene amalgamate con l’impasto.
3
L’impasto pronto deve essere bello tenace e uscire dell'impastatrice a 26°C~28°C Lasciamo fermentare l’impasto in massa dentro un contenitore che sarà posto all’interno di un fermentatore con: temperatura di 28°C e umidità 75%. Lo lasceremo fermentare fino al triplico del suo volume.
4
Raggiunto questo volume, togliamo il contenitore dal fermentatore e aspettiamo che l’impasto raggiunga il quadruplo di volume a temperatura ambiente. Di norma questo processo può richiedere 12h /14h.
Secondo impasto
1
Mettiamo la farina nell'impastatrice e aggiungiamo il primo impasto che sarà quadruplicato. Impastiamo bene fino ad ottenere una maglia glutinica strutturata, successivamente aggiungiamo il miele e gli aromi infusi dal giorno prima.
2
Prendiamo 125 g di tuorli della ricetta li mescoliamo con la quantità di zucchero in grani e faremo una pasta. Procediamo incorporando in modo progressivo il sale e il burro a 18°C, e il tuorlo rimanente. Facendo attenzione che ogni ingrediente successivo deve essere inserito quando il precedente sarà assorbito dall’impasto.
3
Per ultimo aggiungiamo la panna e sempre a filo piano piano, l’acqua. La fase di impasto durerà circa 30 minuti e l'ideale sarebbe che l'impasto esca a circa 26°C~28°C. Inseriamo l’impasto in un contenitore.
Divisione dell'impasto:
1
Lasciato riposare l’impasto per 1h massimo 1:30h, riversiamolo sul banco di legno e arrotoliamolo del peso desiderato. Tagliate le porzioni e conservatele in frigo per 5 o 10 minuti per poter formare meglio il pezzo.
2
Questo processo infatti serve per asciugare la superficie esposta dell’impasto e favorire la sua successiva manipolazione. Faremo in modo di posizionare la chiusura dell’impasto verso l’alto in modo che la superficie su cui l’impasto si è arrotolato sia in basso.
3
Lasceremo fermentare sino al raddoppio di volume e successivamente spennelliamo la glassa, crema pasticcera, pinoli zucchero perlato e canditi.
Finitura
1
Quando il cuore del prodotto è a 94°C~ 96°C, rimuoverlo, lasciarlo raffreddare nello stampo per 30 minuti, toglierlo dallo stampo e lasciarlo raffreddare sino al raggiungimento della temperatura al cuore di 28°C per poi procedere all’insaccamento.
2
L'ideale sarebbe conservarli in un luogo asciutto e non molto freddo in modo che il grasso non si solidifichi.

Grazie all’uso del lievito madre e a una lavorazione lenta, questa Coca sviluppa profumi intensi e una grande digeribilità, completata da una copertura ricca e festosa di crema, frutta candita, pinoli e zucchero perlato.

 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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