Pietro Fontana, dopo anni di gavetta e formazione tra Italia e Germania, fonda nel 2019 il progetto "I Fontana". Oggi guida tre locali, innovando la tradizione con nuove tecniche e ingredienti
Roberto Dormicchi, alias “Triglia di Bosco”, è chef, docente e promotore della cucina marchigiana. Gestisce un home restaurant a Piobbico (Pu), in cui offre una cucina con ricette ereditate dalla nonna
Michelina Fischetti e Serena Falco, zia e nipote, chef di Oasis Sapori Antichi, fondono tradizione irpina e innovazione con semplicità ed etica, rispettando stagionalità e autenticità
Fabrizio Sangiorgi, chef cosmopolita e innovatore, fonda il Nido dell'Aquila per valorizzare la cucina tradizionale e sostenibile. Dopo anni all'estero, torna alle origini con un'azienda agricola sui colli bolognesi
Maria Rosaria Peluso, chef del ristorante Mamie di Monza, combina tradizione e modernità in piatti mediterranei. Famosa per la scelta di materie prime eccellenti, la sua cucina esalta il gusto con semplicità e creatività
Angela Giordano e Gabriela Damico sono due giovani chef che hanno creato una sinergia culinaria ispirata ad arte e tradizione. Gabriela si occupa della parte tecnica e organizzativa, mentre Angela cura l'estetica dei piatti
Paolo Antinori, al Ginevra Restaurant ad Ancona, porta nel suo menu esperienza e una forte connessione con la sua terra. Con eleganza e pulizia nei gesti, crea piatti che parlano solo attraverso la materia, senza fronzoli
Sabatino Lattanzi ha trasformato la sua passione per la cucina in un'arte. Con il suo locale, Ristorante Batì a Tortoledo Lido (Te), attraverso la cucina celebra la condivisione e l'autenticità degli ingredienti.
Abbiamo sbirciato sotto la touqe di Manuel Di Stefano. Lo chef racconta il suo percorso culinario, dall'infanzia passata in cucina con la nonna e la formazione in diverse città europee, fino all'apertura del suo ristorante
Docente, scrittrice e cuoca: la sua profonda conoscenza del mondo del cibo spazia in varie culture culinarie, fondendo con sapienza ingredienti lontani, rendendo le sue ricette sofisticate, semplici
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Carlo Sichel, food consultant di Etna Urban Winery a San Gregorio (Ct), che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Alessandro Rapisarda, cuoco del Ristorante Casa Rapisarda a Numana (An), che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Isabella Manno, cuoca del ristorante La Piazzetta dell'Hotel Sartori's, che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Luca Vaccaro, cuoco del ristorante Calipso Fishbar a Milano, che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Matteo Scibilia, chef patron del ristorante Piazza Repubblica a Milano, che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Deborah Corsi, chef proprietaria del ristorante “La Perla del Mare”, che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Antonio Bello, personal chef che offre consulenza e catering a domicilio che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Diego Parma, cuoco di Soul Wine a Casalecchio di Reno (Bo), che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo
La Federazione italiana cuochi e l'Unione europea dei cuochi saranno protagoniste di “Stand with Ukraine”, evento organizzato dall'ambasciata italiana in Polonia e il cui ricavato sarà donato al Paese in guerra
Abbiamo sollevato il cappello da cuoco a Vincenzo Florio, docente all'International Pizza Academy di Molfetta, che ci ha svelato i suoi segreti: da cosa voleva diventare da grande a ciò che non manca mai nel suo frigo