La lista è stata compilata dai dietologi del Cleveland Institute ed è composta da cibi che rientrano stabilmente nelle abitudini alimentari degli Stati Uniti d'America come di altri Paesi occidentali

Tra i fiori più usati in cucina ci sono: rosa, viola, primula, pesco, basilico, camomilla, malva, menta, salvia, crisantemo, tiglio, tulipano, sambuco, lillà, fiordaliso, dalia. Cucinarli è semplice e fanno bene

Modificare la dieta, limitando alimenti che favoriscono ansia, irritazione o disturbano il sonno, aiuta a migliorare il benessere e la qualità della vita, favorendo un riposo migliore e un equilibrio generale più stabile

Il kiwi è ricco di vitamina C, fibre e antiossidanti, utili per il sistema immunitario e cardiovascolare. Attenzione però: può interagire con farmaci, favorire calcoli renali e causare allergie in chi è sensibile al lattice

L'olio di cocco è ricco di grassi saturi e viene usato per vari benefici, ma la scienza è divisa sugli effetti su colesterolo e salute. È consigliato in alcuni casi, ma va consumato con assoluta moderazione

Si presenta con sintomi diversi tra cui bruciore allo stomaco e dietro lo sterno, nausea e acido in bocca. Ma anche laringite, tosse o raucedine e abbassamento della voce, asma, dolore al petto, otite

Prima di iniziare a fare attività fisica è importante consultare uno specialista, che potrà individuare le attività più adatte allo stato di salute, alle esigenze e allo stile di vita. Attenzione ad obiettivi e abbigliamento

Mirtilli, cioccolato, ortaggi, curcuma, cereali integrali e noci, se consumati regolarmente, possono proteggere il cervello grazie a curcumina, acidi grassi, vitamine, flavonoli e antiossidanti

Il jet lag colpisce i viaggiatori con sintomi come inappetenza, costipazione, cefalea e difficoltà di concentrazione. Il cervello può adattarsi ai cambiamenti, ma viaggi frequenti possono renderlo un problema cronico

Ne sono ricchi il cavolo cinese, il cavolo riccio, i broccoli, le mandorle, il sesamo, la tahina, la soia, i legumi secchi, le sardine, le vongole, le cozze, il prezzemolo, la rucola e la salvia

Da evitare cioccolato, caffè, alcolici, frutta secca, carni rosse e insaccati, che possono scatenare il mal di testa. Attenzione alle quantità, agli orari e a non saltare i pasti: l'alimentazione regolare è fondamentale

È un disturbo comune che colpisce tutti almeno una volta nella vita e nella maggior parte dei casi dura pochi secondi. Esistono molte teorie su come farlo passare in fretta, ma se persiste è meglio consultare un medico

È un esame diagnostico non invasivo che si effettua per valutare le intolleranze alimentari, è semplice e non provoca dolore e può contribuire a migliorare la qualità della vita di chi soffre di problemi intestinali

La condizione di stanchezza e sonnolenza durante il giorno spesso nasconde altre problematiche come depressione, stress, ansia o patologie. È quindi necessario prestare attenzione ai campanelli d'allarme del corpo

Ancora una volta l'alimentazione si rivela centrale per la salute di tutti gli organi. Alcune ricerche hanno rivelato che una dieta equilibrata è utile addirittura a scongiurare effetti dannosi sull'udito

La chirurgia bariatrica è l'unica soluzione efficace per i casi di obesità di 2° e 3° grado, permettendo una significativa perdita di peso e prevenendo gravi patologie associate. Qui un focus di Humanitas Salute

Nel limone sono presenti carotenoidi, flavonoidi (particolarmente abbondanti nella scorza e nell'albedo, la parte bianca degli agrumi), acidi organici, limonoidi amari e composti volatili. La vitamina più abbondante è la C

L’alimentazione, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel prevenire e ridimensionare eventuali problematiche dentali: fondamentale il calcio, le verdure e la frutta. Sì a pesce, carne e cerali. No alle bibite gassate

Che si sia interessati da sovrappeso o obesità, o ci si senta semplicemente appesantiti pur rientrando in un peso corporeo nella norma, non bisogna cadere nella trappola delle diete che si trovano su internet

Non è necessario seguire una dieta specifica. A livello di buon senso, si consiglia di evitare quei cibi che causano eccessiva acidità di stomaco come i fritti, il caffè, il tè, gli alcolici, bevande gassate o molto calde