Il mercato dei vini pregiati ha mostrato resilienza nel primo semestre. Il Piemonte ha trainato la ripresa a giugno, superando la Toscana. Intanto la Francia soffre a causa della deludente campagna En Primeur di Bordeaux
Il budget annuale per il collezionista di vini pregiati oscilla tra mille e 10mila euro. Sommelier e consulenti online le figure chiave per una scelta d'acquisto che avviene prevalentemente sul web ma che premia l'Italia
Crescita complessiva del +3,6% per i fine wines Made in Italy, a fronte del rallentamento dei vini francesi, in flessione del -3,3%. Intanto cresce l'attesa per le recenti annate 2019 e 2021 in Piemonte e Toscana
Lo rivela una ricerca di eWibe (live market dei vini pregiati), wine investor online, che, appunto, predilige investire sul vino rosso (82%) seguito dalle bollicine (17%) e dai bianchi (1%). I vini toscani i preferiti
Secondo l'indice eWibe Market, Il mercato dei vini pregiati ha proseguito la sua corsa anche l'anno scorso, registrando nei dodici mesi una crescita del 10,7% rispetto a fine 2021