Da inizio anno sono stati venduti al Sol Levante prodotti per un valore di oltre 1 miliardo di euro. Secondo Cia-Agricoltori Italiani, una conferma importante dell’andamento positivo degli accordi di libero scambio
I produttori di formaggio americani del Consortium of Common Food Names hanno chiesto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump di limitare le importazioni di formaggi europei, oltre che di chiudere le dogane
L’export del vino italiano torna a crescere facendo registrare aumenti fino al 4% nei primi mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo 2017. L’anno scorso si concluse con 6 miliardi di euro di vendite all’estero
Il Parmigiano Reggiano e Grana Padano sono tra i prodotti più falsificati al mondo con il business dei “fake” che ha ormai superato quello del reale formaggio italiano. In crescita il numero e la qualità dei controlli
Ettore Prandini, vicepresidente nazionale Coldiretti, è stato riconfermato alla presidenza della delegazione lombarda. L’assemblea si è svolta a Milano presso l’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli
Il ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio ha una “patata bollente” da gestire, quella del Ceta, l'accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e Canada in vigore da settembre. «Voglio vedere i numeri», ha detto
Il neo-ministro alle Politiche agricole Gian Marco Centinaio ha messo le mani avanti sul trattato di libero scambio con il Canada: «Tutela solo una piccola parte dei nostri prodotti Dop e Igp»
Il Canada si conferma quinto mercato di esportazione per il vino italiano, dopo Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Svizzera. Le vendite complessive nel 2017, secondo Ismea, hanno raggiunto i 333 milioni di euro
Oggi quantità e qualità si scontrano più che mai, con la prima, delle multinazionali, che tenta di accaparrarsi la politica, e ce la fa, svalorizzando la seconda, e con essa tutta la biodiversità italiana
Questa la stima di Coldiretti in occasione della divulgazione dei dati Istat sui prodotti agroalimentari, secondo cui 4 dei 14 miliardi sono realizzati all'estero. L'Italia si conferma primo Paese per riconoscimenti
Bene il Ceta, «ma i timori di una gestione canadese che limitasse molto i vantaggi previsti dall'aumento delle quote erano purtroppo fondati». Firmato Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano
Il presidente del Consorzio Nicola Bertinelli interviene in occasione del Convegno “Produzione alimentare e sfide del commercio internazionale” spiegando quali sono i margini di miglioramento del Ceta
L’obiettivo è quello di incrementare il commercio di beni, servizi e investimenti sul mercato canadese. Diverse le prese di posizione. Tra universo agroalimentare e politica ci sono favorevoli e contrari
Quella del trattato Ue-Canada è una questione non facilmente risolvibile, connessa ai temi del libero mercato e della globalizzazione. Potrebbe avere la sua soluzione giocando la carta della qualità e della vera tipicità
Per Coldiretti il Ceta rischia di alimentare i “falsi” made in Italy, mentre i presidenti Baldrighi (Aicig) e Riccardo Ricci Curbastro (Federdoc) giudicano l'accordo un'opportunità per export e Indicazioni geografiche
Già dalle prime ore della mattinata migliaia di agricoltori sono arrivati a Roma da tutta Italia per protestare contro la decisione dell’Unione europea di dare il via libera all’imitazione di prodotti italiani
Obiettivi della protesta di mercoledì 5 luglio, fermare le imitazioni dei prodotti tipici italiani, ma anche chiudere le porte all’invasione in Italia di grano duro e a ingenti quantitativi di carne a dazio zero
In occasione dell'approvazione del Ceta, accordo commerciale Canada-Ue, la provincia del Québec ha proposto in due hotel tra Milano e Roma i suoi prodotti più tipici, trasformati dalla creatività dello chef Mario Julien
La novità emerge dal Ceta, un accordo stipulato tra Canada e Ue sugli alimenti made in Italy Dop e Igp. I canadesi potranno ora importare il Prosciutto di Parma Dop dopo numerose battaglie sulla tutela del marchio
È l'europarlamentare Paolo De Castro a darne notizia: in vigore probabilmente da aprile l'accordo economico e commerciale tra Ue e Canada che porterebbe ad essere riconosciuti ben 176 prodotti agroalimentari europei