Dopo l'introduzione del codice identificativo nazionale e l'aumento della cedolare secca dal 21 al 26%, il ministero del Turismo ha scelto di aggiungere altre due regole per chi affitta case a breve termine
La società irlandese non ha pagato la cedolare secca per 5 anni. Intervento della Guardia di Finanza di Milano. Indagati 3 amministratori fra il 2017 e il 2021. L'obbligo di versare le imposte ribadito anche dall'Ue
Novità in arrivo per chi affitta appartamenti viste le modifiche apportate dal governo con la pubblicazione della legge di bilancio per il 2024. «Ci sarà trasparenza e si regolarizzerà tutto il sistema» ha commentato Tajani
Nella quarta versione della legge di Bilancio viene introdotto uno sconto ai proprietari di casa, in modo che l’aumento dal 21 al 26% della cedolare secca non colpisca tutti allo stesso modo [...]
Aliquota in aumento dal 21 al 26%. Le nuove disposizioni prevedono anche il rispetto della normativa di sicurezza e antincendio per le strutture adibite a locazioni brevi. Il testo per ora però è stato congelato
Allo studio del governo un regime facoltativo con aliquota fissa al 21% per gli immobili ad uso commerciale. E poi una maxi agevolazione anti-spopolamento per le attività dislocate nei piccoli centri
In questa edizione: Decreto da 4,9 miliardi contro il caro bollette - Auto a benzina e diesel, l’Ue conferma lo stop dal 2035 - Immobili, nella riforma fiscale estesa la cedolare secca
Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo vorrebbe reintrodurre l'imposta sostitutiva sulle locazioni ad uso commerciale. Soddisfatta Confcommercio: «Riduce il carico fiscale e favorisce la riqualificazione urbana»
Nel Dl Aiuti è contenuto un emendamento che permette alla città lagunare, e a lei soltanto, di mettere un freno al numero di appartamenti per affitti brevi.
Nella legge di bilancio chi affitta più di quattro immobili deve aprire la partita Iva. L'associazione di categoria Property Managers chiede che si possa accedere alla tassazione favorevole
La Fipe chiede l'immediata riforma delle locazioni insieme al taglio del costo del lavoro. Cauta apertura del Governo che punta sulla cedolare secca al 10%. Stoppani: rischia di saltare il riavvio
Lo ha deciso oggi, 18 settembre, il Consiglio di Stato. Da due anni la società americana non aderisce all’applicazione, prevista per legge, della tassazione agevolata al 21% sui redditi da locazioni brevi
Due anni fa esatti in vigore l’obbligo del pagamento della cedolare secca per le strutture che affittano camere o appartamenti per brevi periodi. Una rivoluzione che però non pare abbia portato i risultati sperati
Booking e Airbnb dovranno versare all'Agenzia delle entrate ogni mese una tassa per i proprietari degli immobili destinati a brevi soggiorni così come fanno i siti “concorrenti” fungendo dunque da sostituti d'imposta
È necessaria un’armonizzazione legislativa rispetto ad un comparto che tutti definiscono strategico per il Paese (il turismo), ma che a conti fatti non sa esprimere una strategia a vantaggio di tutto il Paese
I tre emendamenti che avrebbero regolato il settore delle locazioni brevi su Airbnb sono stati bocciati. Deluso il presidente della commissione Bilancio, Boccia: «Serve una risposta chiara da parte del governo»
Federalbeghi si schiera a favore della cedolare secca al 21% per gli affitti di case tra privati. Il presidente Bernabò Bocca chiarisce che non si tratterebbe di una nuova tassa, ma un’imposta che dovrebbe già esistere
Renzi ha bocciato l’emendamento, proposto dal Pd, al disegno di legge di Bilancio che prevede la cedolare secca al 21% per gli affitti di case tra privati: «Nessuna nuova tassa in legge di Bilancio. Nemmeno Airbnb»