L'Area Studi Mediobanca ha diffuso la sua ultima edizione dell'Osservatorio sulla Grande distribuzione organizzata (Gdo) italiana e internazionale, focalizzato principalmente sul settore alimentare
Lo Stivale si piazza nella Top 10 con una media di circa 95 milioni di tazzine bevute quotidianamente. A livello globale, il settore del caffè tostato ha raggiunto un valore di circa 120 miliardi di dollari
Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915, è stato protagonista come relatore in un evento organizzato da Mediobanca, dove ha evidenziato il ruolo fondamentale del suo gruppo nel settore delle medie imprese
A Milano ha debuttato “Wine Agenda”, appuntamento voluto da Federvini e Milano Wine Week per analizzare il presente e il futuro del comparto, individuandone le priorità in chiave di tutela e di sviluppo
Secondo quanto emerge dal Report Vino 2022 di Mediobanca, le aziende piemontesi sono mediamente piccole, spesso poco strutturate, rigorosamente a conduzione famigliare, ma estremamente solide e redditizie
Secondo Mediobanca, nel nostro Paese, primo produttore mondiale di vino, si prevede nel 2022 una crescita del 5% dei ricavi.
Focus 2016-2021. In Italia previsione di crescita per il 2022, ma pesa l’incognita inflazione. Eurospin ed Esselunga tra le regine di utili, ma i “campioni nascosti” corrono. Discount a un quarto del mercato nel 2023
Secondo l'Area studi di Mediobanca, il biennio 2021-22 segnerà l'inizio del recupero dalla pandemia del comparto wine&spirits tricolore. A trainare le performance, l'export e i consumi via e-Commerce
Un report Mediobanca fotografa il mercato italiano dell'acqua minerale confezionata. Fra primati e peculiarità, il nostro Paese conta il costo più basso (20 centesimi di euro per litro) e un consumo altissimo
Lo studio Mediobanca sulla grande distribuzione organizzata registra un +5% di fatturato per le imprese attive in Italia. E dopo un anno di crisi, si vola verso nuove concentrazioni di mercato
Dei 482 milioni di importazioni agroalimentari italiane negli Usa colpite dal dazio aggiuntivo del 25%, ben il 35% riguarda liquori, un prodotto che fa del nostro Paese il leader mondiale assieme alla Germania