Chi parla almeno una lingua straniera guadagna anche in salute. Ne sono convinti i ricercatori della Concordia University che l’hanno reso noto in uno studio pubblicato sulla rivista Neuropsychologia
Avere quelli che chiamiamo “vuoti di memoria” è una delle cose che più ci infastidisce e preoccupa. Tanti i metodi per non incappare in questo problema, tra cui una maggior attenzione all'alimentazione
I disturbi cognitivi e le patologie neurodegenerative, come la demenza e il morbo di Alzheimer, possono colpire in età non avanzata. Tuttavia è stato dimostrato che il cibo può aiutare la memoria e la salute cerebrale
La disidratazione è causa di affaticamento per i neuroni, che durante un periodo di stress sono costretti a fare un super-lavoro. È necessario quindi bere da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno in periodi di forte stress
Se la memoria è migliore da giovani, la capacità di apprendere nuove parole, di fare di calcolo e la conoscenza di una più vasta cultura generale raggiungono il loro apice una volta superati i quarant'anni