Proseguono le selezioni della settima edizione de La Città della Pizza, il format che da anni costituisce un irrinunciabile appuntamento per appassionati e addetti ai lavori. Dopo Milano, Firenze e Palermo, è stato il turno di Napoli, la penultima delle cinque tappe, che sta costruendo la squadra di pizzaioli presente al grande evento finale di Roma (20-21-22 ottobre). Ad ospitare la gara di Napoli la prestigiosa sede dell’Associazione Verace Pizza Napoletana. Le pizze dei trenta concorrenti, provenienti principalmente da tutta la Campania, sono state valutate con estrema attenzione da una giuria che, oltre alla presenza di Luciano Pignataro e Luciana Squadrilli, ha potuto schierare maestri della pizza come Enzo Coccia e Salvatore Santucci, Antonio Aniello, affiancati dal giornalista Giuseppe Giorgio e dalla digital specialist Francesca Pace. Tre i vincitori della tappa napoletana:
- Carmine Apetino (De Figliole, Napoli) ha presentato come Cavallo di battaglia “Pizza Fritta Chicchinese” preparata con scarola a crudo condita con olio extravergine di oliva Azienda Fratelli Rotella-Monovarietale di Carolea, provola, fiordilatte, cicoli napoletani, salame Napoli, olive nere, alici, pomodoro, pepe.
- Francesco De Bernardo (La taverna del Re a Capodimonte, Napoli) con la pizza “Pizza Don Geppino” con crema di peperoni, provola affumicata, basilico. In uscita: mortadella della Val di Non, peperone crusco.
- Giuseppe Terracciano (Marruzzella, Fondi) con la pizza “Fondanè”, preparata con mozzarella di Bufala, crema di fave, fonduta di pecorino, polvere di guanciale, chips di pecorino, olio extravergine di oliva Azienda Agricola Due Nove Sei-Blend di Itrana e Leccio del Corno.
La Città della Pizza a Napoli, De Venuti: «Il livello tecnico dei concorrenti è stato notevole»
«La tappa napoletana ha rispettato le aspettative - racconta Emiliano De Venuti, ideatore de La Città della Pizza. Il livello tecnico dei concorrenti, anche quelli molto giovani, è stato notevole. La capacità e la maestria, frutto di lavoro e dedizione si è palesata in ogni pizza. Abbiamo conosciuto concorrenti la cui arte proveniva da oltre 5 generazioni di pizza. La tappa di Napoli è stata non solo una competizione ad alti livelli, ma soprattutto un momento di confronto tra professionisti». Accedono poi al ripescaggio nazionale, con la possibilità di entrare a far parte de La Città della Pizza 2023 anche Raffaele Longomardi (Obo, Napoli) e Piero Ruocco (Piccolo Paradiso, Vico Bellignano).
Tutti i pizzaioli vincitori, così come gli altri, si sono sfidati anche sulla preparazione della pizza tradizionale Margherita/Marinara preparate con i prodotti presenti in dispensa:
- Pomodori pelati Cirio Alta Cucina
- Fior di latte Latteria Sorrentina
- Farina Molino Casillo
- Olio extravergine di oliva Azienda Agricola Due Nove Sei-Blend di Itrana e Leccio del Corno
- Olio extravergine di oliva Azienda Fratelli Rotella-Monovarietale di Carolea
Chiusa la sfida di Napoli, si parte per l’ultima tappa del Tour Nazionale, Lunedì 3 luglio a Bari. Chi vuole iscriversi può farlo andando sul sito www.lacittadellapizza.it, compilando il form e inviando la propria candidatura.