Un 2022 ricco di soddisfazioni, che vede ora ai nastri di partenza la quarta edizione di Best AVPN Pizzeria, il contest a cura di Associazione Verace Pizza Napoletana basato sulla sfida delle pizzerie Veraci da tutti i continenti. Le edizioni precedenti hanno visto trionfare alcuni nomi illustri dell’arte bianca come Enzo Coccia di “La Notizia” nel 2014, Ciro Salvo di “50 Kalò” nel 2019 e Attilio Bachetti di “Pizzeria da Attilio” nel 2021, e ora l’Associazione Verace Pizza Napoletana ha deciso di riproporre il format di Best AVPN Pizzeria anche nel 2022, divenuto ormai un appuntamento fisso. Il modo migliore per AVPN per chiudere in bellezza un 2022 ricco di iniziative, ma anche per inaugurare un 2023 che si preannuncia altrettanto intenso.
Best Avpn 2022, si sfidano pizzaioli da tutto il mondo
Il vincitore lo sceglie una giuria di pizzaioli
«Best AVPN Pizzeria nell’edizione 2022 promette di essere un appuntamento assolutamente unico nel suo genere – dichiara Antonio Pace, Presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana – perché a decretare il vincitore sarà una giuria composta esclusivamente da pizzaioli. Senza nulla togliere agli altri contest, che rappresentano dei momenti importanti di confronto per i protagonisti del nostro settore, credo che un premio assegnato dai colleghi rappresenti qualcosa di speciale e di non facilmente replicabile».
La pizzeria vincitrice del Best AVPN Pizzeria 2022 sarà quindi la prima a essere decretata da una giuria di colleghi affiliati presenti in ogni angolo del mondo. Il titolare di ogni pizzeria Verace avrà diritto ad un voto personale per ogni pizzeria in suo possesso e, ovviamente, non sarà possibile votare per la propria attività. Alla fine dello spoglio, la pizzeria più votata sarà proclamata Best AVPN Pizzeria 2022, con premiazione prevista mercoledì 7 dicembre, giorno in cui ricorre il 5° anniversario del riconoscimento Unesco dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano come patrimonio immateriale dell’umanità.
Antonio Pace
Maestro pizzaiolo, non solo artista
«Un premio particolare sia per quello che concerne la giuria, sia per i criteri di scelta nella valutazione – conclude Antonio Pace – perché non tiene conto soltanto della qualità della pizza, dell’impasto e della cottura, ma anche di tutti gli altri aspetti che rendono le pizzerie affiliate AVPN dei locali unici. Bisogna ricordare che un maestro pizzaiolo non solo è un artista della Vera Pizza Napoletana, ma è anche un appassionato ristoratore che fa dell’ospitalità uno dei valori fondanti all’interno del suo locale. Come associazione, desideriamo infatti che le pizzerie che esibiscono orgogliosamente la nostra certificazione abbiano a cuore la cura di tutto ciò che sta intorno alla pizza, dal servizio alla cura estetica del locale».