Alessandro Servidio, trentatreenne napoletano originario di Pompei (Na) ma residente da anni a Reggio Emilia e titolare della pizzeria “Ale’s pizza & food”, si è aggiudicato l’ottavo Campionato nazionale pizza Doc, organizzato da “Accademia Nazionale Pizza Doc” del presidente Antonio Giaccoli, e che si è tenuto da lunedì 7 e mercoledì 9 novembre 2022 negli spazi del Next – Nuova Esposizione ex Tabacchificio, a Capaccio – Paestum. Antonio Carlos Garcia dalla Spagna, quarantatreenne di Alicante, invece, si è aggiudicato il premio “Pizza Doc in the World” dedicato ai pizzaioli stranieri”. Una vittoria ottenuta su poco più di 500 concorrenti provenienti da tutte le regioni d’Italia ma anche dal resto d’Europa, dal Sud America, dal mondo arabo.
Alessando Servidio e Carlos Antonio Garcia
I Pizza Doc Awards
Anche quest’anno si è tenuta la cerimonia di consegna dei “Pizza Doc Awards”, i riconoscimenti assegnati alle personalità che si sono contraddistinte nel mondo pizza durante l’anno. Il galà è stato presentato dal food creator Giovanni Castaldi di GialloZafferano, media partner degli Awards, accompagnato dalla giornalista Ilaria Cuomo. Tantissime le celebrità premiate con i “Pizza Doc Awards” come: il pizzaiolo casertano Francesco Martucci, i napoletani Gino Sorbillo e Ciro Salvo, il salernitano Francesco Capece; il maestro lievitista Piergiorgio Giorilli ed il fornaio Michele Lioniello; il pizzaiolo calabrese Vincenzo Fotia e l’argentino Juan Pablo Padrevita per l’impegno nella formazione con l’Accademia Nazionale Pizza DOC; il food blogger ed imprenditore Egidio Cerrone, conosciuto sui social come “Puok”, Piero Armenti de “Il mio viaggio a New York” ed il pizzaiolo fenomeno social Alessandro Scuderi; il pasticciere napoletano Ciro Scognamiglio della pasticceria “Poppella”; i fenomeni social di Food Napoli, ovvero Amedeo Palumbo ed il suo direttore Mario Liguori; Giovanni Arbellini della catena Pizzium e i vertici dei Fratelli La Bufala.
Un momento spettacolare del Campionato Nazionale Pizza Doc
Edizione importante
«Sono felicissimo di aver ricevuto questo premio, ma soddisfazione più grande per me è aver gareggiato con altri validissimi pizzaioli, il confronto con loro è la cosa che mi rende più soddisfatto. Una felicità troppo grande che non riesco neanche ad esprimere» ha affermato Alessandro Servidio.
Un’edizione importante supportata appieno dall’amministrazione comunale di Capaccio e dal sindaco Franco Alfieri. «L’ottava edizione è stato il risultato di quello che abbiamo fatto per anni nel Mondo Pizza. Non volevo deludere le aspettative a riguardo e credo di esserci riuscito sia per il numero di partecipanti che per quello dei visitatori. La soddisfazione più grande è stata questa, esserci riuscito – ha affermato entusiasta il patron Antonio Giaccoli - Non immaginavamo di portare tante persone a Paestum, provenienti da tutto il mondo, per mettersi in gioco. Vedere persone partecipare da tanti Paesi esteri rappresenta il fatto che stiamo lavorando bene. L’Accademia ed il Campionato Nazionale Pizza Doc contribuiscono a valorizzare il Made in Italy ed il ruolo del pizzaiolo nel mondo. Un’altra conferma è arrivata dai Pizza Doc Awards, nati dall'idea di premiare le eccellenze del mondo pizza dal punto di vista imprenditoriale ed artigianale, ma anche comunicativo e tecnologico».
Un’edizione resa possibile anche grazie al supporto di aziende leader del settore come Mulino Caputo con le sue farine, i prodotti conservieri di Carbone Conserve, i prodotti caseari di Latteria Sorrentina, i pelati ed i pomodori di Solania, i forni elettrici di Sacar Forni, le attrezzature meccaniche di Mecnosud, i forni da casa per amatori e professionisti di Ooni, la grande distribuzione di Perrella Network, e tante altre.
I vincitori
Questi i vincitori di tutte le categorie previste per la settima edizione del Campionato Nazionale Pizza Doc:
- Campione Nazionale Pizza DOC 2022, Alessandro Servidio;
- “Pizza DOC in the World – Miglior pizzaiolo all’estero”, Antonio Carlos Garcia, Spagna;
- “Miglior Pizzaiola DOC 2022”, Gerardina Casale;
- Pizza Classica, primo Alessandro Servidio, secondo Antonio Carlos Garcia, terzo Cosimo Chiodi;
- Pizza Margherita DOC, prima Vanessa Savi, secondo Francesco Maione, terzo Davide Carrozzo;
- Pizza Contemporanea, primo Salvatore Iofaro, secondo Giuseppe Criminisi, terzo Ciro Casale;
- Pizza in Teglia, primo Ivan Moretti, secondo Alessandro Servidio, terzo Fabio Romano;
- Pizza in Pala, primo Diego Palladino, secondo Giuseppe Criminisi, terzo Vito Giotta;
- Pinsa Romana, primo Giuseppe Avallone, secondo De Murtas Angelo, terzo Cristian De Vivo;
- Pizza senza Glutine, primo Rosario De Leo Loris, secondo Rosanna Citro, terzo Paolo Valles;
- Pizza Chef, primo Danilo Maglione, secondo Maurizio Barlotti, terzo Alfio Rosario Cavallaro;
- Pizza dolce Pastry Chef, primo Florin Cristian Monalache, secondo Giuseppe Cupersito, terzo Pietro Musto;
- Pizza Cilento, primo Stefano Gorrasi, secondo Alberto Paolino, terzo Florindo Bonora;
- Pizza Social, primo Pasqualino Lenziolo, secondo Giuseppe Criminisi, terzo Ilir Avdulai;
- Trofeo Forni OONI, primo Cosimo Chiodi, secondo Antonio Mazza, terzo Rosario De Leo Loris;
- Pizza Food Blogger, primo Rosario De Leo Loris, secondo Francesca De Marco, terzo Andrea Manili;
- Pizza Fritta, primo Nunziata Nicola, secondo Domenico Giudice, terzo Francesco Salzano;
- Fritti, primo Teresa Nappo, seconda Daniela Bernardo, terzo Cristian De Vivo;
- Pizza più larga, Giuseppe Avallone della pizzeria “Sott’e Sant’” di San Valentino Torio (Sa);
- Free style, primo Gaetano Tramontano della pizzeria “O’ Sarracino” di Castel San Giorgio (Sa), secondo Paolo Valles della pizzeria Lievita” di Pontecagnano (Sa), terzo Francesco Pio Rea della pizzeria “La Botte” di Pagani (Sa);
- Pizza più veloce, primo Alfio Rosario Cavallaro, secondo Alessandro Nicoscia, terzo Emilio Pinna;
- Categoria Juniores con il premio “Marco Agnello”, primo Daniele Iervolino, secondo Andrea Manili, terzo Francesco Pio Comune.
La giuria
Presidente di giuria è stata la giornalista Antonella Amodio, che ha curato i rapporti e soprattutto guidato le votazioni di oltre 100 tra giornalisti di settore e foodblogger: «È stato un Campionato davvero speciale. Si respirava un clima entusiasmo, sia da pizzaioli giovani che meno giovani, ma anche da parte dei giudici, infatti non ho percepito affatto chiusura, anzi c’è stata una volontà di confrontarsi, di capire. C’è stato sicuramente un salto di qualità incredibile».
Direttore tecnico della gara è stato Marco Di Pasquale, maestro pizzaiolo coadiuvato dai docenti della Accademia Nazionale Pizza Doc. Ospiti d’onore della kermesse sono state personalità di spicco dell’universo food e pizza in particolare, come i docenti della Accademia Salvatore Lioniello, Angioletto Tramontano, Raffaele Bonetta, Errico Porzio, Fabio Di Giovanni, Antonio Fiorillo e tanti altri testimonial del settore.
Il successo dei Doc Talk
Novità di quest’anno sono stati i format di approfondimento. Durante i 3 giorni di gara, infatti, ci sono stati i Doc Talk, i workshop di approfondimento condotti da Luca Fresolone, meglio conosciuto sui social come “La cucina del Presidente”. Protagonisti del format sono stati Alessandro Condurro della pizzeria “Da Michele”, Nanni Arbellini founder di “Pizzium”, il giornalista Luciano Pignataro, una folta delegazione del sud America, la presidente di giuria Antonella Amodio, i primi 2 bartender d’Italia secondo World Class Italy, ovvero Vincenzo Pagliara e Natale Palmieri, il dottor Carlo De Luca della giunta nazionale dei Giovani Dottori Commercialisti, e tanti altri ospiti d’eccezione.
Una kermesse enorme che ancora una volta ha rilanciato l’intero Mondo Pizza che permetterà al vincitore Alessandro Servidio di guardare al futuro con un entusiasmo maggiore ma soprattutto con il titolo di vincitore assoluto dell’ottavo Campionato Nazionale Pizza Doc.