Si è a tutti gli effetti concluso il contest "Come un giorno a Napoli" promosso da Rossopomodoro in collaborazione con Mysocialrecipe (di cui Italia a Tavola è media partner), arrivato quest'anno alla seconda edizione. Tre le categorie che interessavano i concorrenti: pizza, cucina e bar. E tre, quindi, i vincitori di questa seconda edizione: Giovanni Faraldi per la categoria Caffè; Daniele Di Cristofaro per la categoria Pizza, con la sua Vesuviana nera; Girolamo Castaldo per la categoria Cucina, con la sua ricetta Napul'è.
Giovanni Faraldi, Daniele Di Cristofaro e Girolamo Castaldo
Le battute finali del contest hanno alle spalle una lunga scrematura. Innanzitutto infatti i concorrenti, facenti parte della grande realtà Rossopomodoro, hanno caricato le proprie ricette sfruttando la piattaforma di deposito ricette d'autore Mysocialrecipe, della nutrizionista Francesca Marino. La gara è partita dal web, quindi, per poi "affidarsi" al parere di una giuria di esperti, presieduta dal giornalista Luciano Pignataro e composta da Dino Piacenti, uomo della radio, tv e spettacolo; Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola e dallo chef Pasquale Torrente.
I finalisti e i giurati
Loro hanno scremato tutte le ricette fino a sceglierne tre per ogni categoria. I finalisti sono stati poi valutati da giudici tecnici non votanti, anche loro - insieme a Francesca Marino - ideatori del contest: Clelia Martino, Antonio Sorrentino ed Enzo De Angelis.
I tre vincitori sono stati scelti. A loro il premio, dunque, consegnato dall'amministratore delegato di Rossopomodoro, Roberto Colombo, durante le finali di
#PizzAward.