Con l’arrivo della Primavera arrivano anche… le colombe. Il 25 e il 26 marzo torna, infatti, la 5ª edizione di “Una Mole di Colombe”. Nelle sale dell’Hotel Principi di Piemonte, a Torino, oltre 150 colombe tradizionali e creative saranno presentate da 25 maestri pasticceri e fornai fra i migliori d’Italia. Anche per questa edizione la società organizzatrice Dettagli Eventi ha selezionato soltanto gli artigiani che rispettano rigorose regole di qualità: l’utilizzo di lievito madre e l’esclusione di conservanti, emulsionanti, additivi chimici, aromi artificiali e semilavorati.
Cresce la passione per la Colomba artigianale
Due categorie in sfida: la classica e la creativa
Espressione di tutte le regioni d’Italia, i maestri del lievito madre si sfideranno su due versioni del tradizionale dolce della Pasqua. La colomba classica, prodotta con ingredienti e procedure esclusivamente artigianali, verrà presentata anche nel suo abito creativo, cucito su misura da ogni maestro pasticcere esaltando l’identità e i prodotti dei territori di provenienza.
Il pubblico potrà degustare e acquistare al prezzo speciale di 30 euro al kg l’elegante protagonista dei dolci di Pasqua, declinata nelle preparazioni classiche con glassa, granella di zucchero, mandorle o nocciole armelline e in quelle dai ripieni più creativi.
Colomba artigianale: mercato in crescita
Il mercato della colomba artigianale quest’anno è cresciuto del 10%, conquistando sempre nuovi estimatori. La Confederazione Pasticceri Italiani, Conpait, ritiene che la crescita sia dovuta alla sempre maggiore curiosità dei consumatori per la versione creativa del dolce della Pasqua »Se le colombe classiche restano le più vendute, con la metà dei volumi e il 43% della spesa, a stimolare l’interesse dei consumatori sono sempre più le versioni creative, farcite o ricoperte, per cui il budget nel 2022 è aumentato del 53% rispetto agli anni passati - dichiara il presidente di Conpait Angelo Musolino - Piacciono le specialità gourmet e i marchi “artigianali”, talvolta provenienti da filiere tradizionali o realizzate con ingredienti 100% italiani, la cui offerta è sempre più ampia. Altra novità importante è anche la volontà di portare la colomba sulle tavole per tutto il periodo dell’anno; quindi destagionalizzare, anche in questo caso, l’antica tradizione strettamente legata alla Pasqua»