AMPI Social Live Racconti di pasticceria su Facebook

La tv non è mutata per decenni. Poi, con l’arrivo di internet, timidamente si sono affacciati nuovi interpreti dell’etere e oggi, grazie all’uso delle nuove piattaforme di comunicazione, anche Accademia Maestri Pasticceri Italiani ha il suo canale tv! I Maestri Pasticceri AMPI, da sempre coccolati dalla televisione e invitati nei palinsesti per solleticare il palato dei telespettatori tradizionali dei programmi televisivi, diventano ancora più “comunicativi”. L’idea è nata dalla situazione venutasi a creare con l’emergenza coronavirus che ha stravolto, tra le tante cose, anche le abitudini di accesso alle informazioni e ai social media. Non solo la nostra vita e la quotidianità, ma anche la comunicazione è cambiata grazie o per colpa dello smart working, dei meeting di lavoro o delle videochat con i famigliari distanti.

L’annullamento inoltre degli appuntamenti tradizionali con i quali i Maestri Pasticceri da sempre si incontrano per confrontarsi e migliorarsi ha portato alla necessità di trovarsi in altro modo e in altre forme. E i Maestri l’hanno fatto con stile... Sì perché, una volta che si concretizzavano i dettagli di questi nuovi appuntamenti online, è stato un attimo aprire le porte e fare entrare come graditi ospiti e compagni di chiacchierata i Maestri AMPI e, tramite i commenti, anche i tantissimi appassionati e follower dell’arte bianca, che hanno anche avuto l’occasione per ammirare le fotografie delle creazioni di pasticceria dei Maestri.

Gli Accademici non hanno mai smesso di capire come tenere alta la qualità delle materie prime e lo studio di nuovi prodotti volti a soddisfare esigenze e necessità in questi mesi di fase intermedia e riavvio. E nelle dirette i Maestri AMPI risultano attivi testimoni della tenacia e della creatività che serve a superare questo momento critico. Molte riflessioni fatte durante gli AMPI SOCIAL LIVE avranno delle ripercussioni pratiche su nuovi format di pasticceria, un nuovo modo di pensare l’accoglienza, nuovi dolci e packaging e infine una diversa esperienza di erogazione del dolce.

“AMPI Social Live - Racconti di pasticceria”, tramite la pagina ufficiale Facebook che conta oltre 48.600 follower, prevede settimanalmente incontri animati e pieni di passione su argomenti ogni volta diversi, a metà tra un social media e un servizio di streaming, il tutto in diretta. Per coloro che non riescono a seguire in tempo reale, i video sono poi salvati e messi a disposizione per una visione differita nella sezione video della pagina Facebook.

Anche gli Accademici AMPI residenti in America sono stati facilmente raggiunti dal format “AMPI Social Live”: ad esempio Gary Rulli di Larkspur e San Francisco e Biagio Settepani di New York si sono confrontati insieme a Sal De Riso e Gino Fabbri sul gusto e sullo stile italiano all’estero. Il presidente AMPI Gino Fabbri, Giuseppe Amato, Salvatore Gabbiano e Giovanni Pace hanno discusso della pasticceria durante la crisi coronavirus. Di nuovi dolci e del riavvio delle attività, guardando alla prossima e sospirata normalità, hanno parlato i Maestri Sandro Maritani, Fabrizio Donatone e Santi Palazzolo.



Protagonisti del dibattito sulla formazione e lo scenario che emerge dall’impiego di nuovi strumenti e modalità di erogazione dell’insegnamento e consulenza in pasticceria i Maestri Francesco Boccia, Maurizio Busi, Davide Malizia e Vittorio Santoro. Il confronto sulla pasticceria da ristorazione ha visto il contributo di tutti i pastry chef di Accademia Maestri Pasticceri Italiani, moderati dal presidente Gino Fabbri, Giuseppe Amato, Domenico Di Clemente, Carmine Di Donna, Fabrizio Fiorani, Andrea Tortora e Gabriele Vannucci. Sui concorsi di pasticceria hanno discusso i Maestri Silvia Federica Boldetti, Giancarlo Cortinovis, Alessandro Dalmasso, Antonio Daloiso e Luca Mannori.

Le tradizioni di famiglia e le relazioni padri-figli in pasticceria sono state dibattute dai Maestri AMPI Massimo Albanese, Alessandro Busato, Maurizio Santin ed Emanuele Valsecchi con l’ospite speciale Ezio Santin, storico chef dell’Antica Osteria Del Ponte, il secondo chef italiano ad ottenere tre stelle Michelin dopo Gualtiero Marchesi. Sul cioccolato e la maestria della lavorazione dell’oro nero hanno discusso i Maestri cioccolatieri Davide Comaschi, Pasquale Marigliano, Riccardo Patalani e Giovanni Pina. A condurre e moderare i colleghi e amici AMPI, il Maestro Alessandro Servida in alternanza con il presidente Gino Fabbri.

Accademia Maestri Pasticceri Italiani invita tutti a partecipare alle prossime trasmissioni, che proseguiranno per tutto il mese di giugno, basta “sintonizzarsi” sulla pagina ufficiale Facebook: www.facebook.com/AccademiaMaestriPasticceriItaliani.


UN ACCADEMICO AL MESE
Sandro Maritani
Goriziano, classe 1975, interpreta una pasticceria di un territorio a cavallo tra culture diverse, crocevia della Mitteleuropa e fortemente influenzato dal suo passato austroungarico. Dopo aver frequentato la Scuola di Arte Bianca di Torino, entra nel laboratorio di famiglia che, fondata dal bisnonno Luciano a Recoaro Terme, sforna dal 1928 tre generazioni di panificatori e pasticceri. Sarà merito dei genitori Ottavio e Rosalba compiere il passo storico e radicarsi in Friuli con la nascita nel 1972 del laboratorio “Alta Mente Artigianale”. La formazione è la chiave della crescita di Sandro Maritani, che affina le sue tecniche prima a Cortina e poi non cessa mai di frequentare corsi di alta specializzazione in cioccolateria, lievitazione naturale e pasticceria moderna.



Nel marzo 2017 entra a far parte di Accademia Italiana Maestri Pasticceri e ad oggi è l’unico pasticcere AMPI del Friuli Venezia Giulia. Il suo obiettivo è fare una pasticceria che emozioni il pubblico. E mentre mantiene lo sguardo sul territorio si concentra anche sulla semplicità e sull’aspetto salutare del dolce. Spicca infatti in lui la sempre maggiore sensibilità ad un modo etico di nutrirsi, rispettando un pubblico sempre più informato e competente.

La produzione artigianale offerta dalla Pasticceria Maritani di Staranzano, Caffè Carducci e Caffe Municipio di Monfalcone, si articola nella vasta produzione dei dolci tipici, Presnitz, Pinza e Putizza, della pasticceria mignon, delle torte moderne, della pasticceria tradizionale italiana, da quella fresca alla biscotteria e alla prima colazione, fino ai grandi lievitati a base di lievito madre, anche in versione salata, e all’utilizzo di cioccolato puro per la produzione di soggetti e praline. La pasticceria di Maritani abbraccia il mondo del dolce in tutte le sue declinazioni, ma in memoria del passato Sandro tiene anche un angolo panetteria dove sforna pane, sfoglie, focacce e prodotti salati da proporre anche in occasione delle serate di degustazione con inediti abbinamenti di vini presenti nelle due location di Monfalcone, con la competenza del fratello Paolo, barman e sommelier.



Tra le tante proposte ricevute, il regista Giuseppe Tornatore ha selezionato proprio Maritani per creare il dolce perfetto da inserire nella scena iniziale del suo film “La migliore offerta”. Un pasticcere da scoprire, che merita di essere visitato e che ci regalerà ancora tante sorprese.