Con il decreto interministeriale del 23 marzo in merito alla Ripartizione risorse Cassa integrazione salariale in deroga (pubblici esercizi fino a 5 dipendenti ed imprese commerciali con oltre 50 dipendenti) è stato ripartito e assegnato a ciascuna regione e provincia autonoma l’importo di 1.293,2 milioni di euro quale prima quota delle risorse previste per il finanziamento della cassa integrazione salariale in deroga da parte del decreto Cura Italia.
La Fipe-Federazione italiana pubblici esercizi segnala che nel caso di datori di lavoro che facciano richiesta del trattamento per unità produttive poste in almeno cinque regioni diverse o province autonome, il trattamento è riconosciuto dal ministero del Lavoro per conto delle regioni interessate.
Per quanto riguarda le regioni in precedenza definite “zona gialla” (Lombardia, Emilia Romagna e Veneto), già destinatarie di uno specifico trattamento, possono adottare le medesime procedure per entrambi.
I trattamenti, si sottolinea da Fipe, potranno essere citati dalle regioni con un unico provvedimento di concessione della durata massima di 13 settimane.
Decreto interministeriale 23 marzo 2020
Ripartizione risorse cassa integrazione salariale in deroga
Per informazioni: www.fipe.it