Quasi tutti i ristoranti italiani oggi utilizzano i social network per attirare nuovi clienti e creare una comunità di clienti fedeli. La mancanza di tempo e di informazioni adeguate in merito porta molti ristoratori a convincersi di dover ingaggiare un professionista per prendersi cura di questo aspetto.
In realtà non è poi così complicato, a patto di avere una strategia di content marketing e di focalizzarsi su uno, massimo due, social network. Avere una strategia di content marketing permette di non dover fare troppo affidamento sulla creatività che, si sa, spesso può venir meno quando si è super impegnati. Questo permetterà inoltre di risparmiare tempo, specialmente se si usa un calendario dei contenuti.
Per facilitare il lavoro dei ristoratori oggi vedremo delle idee di contenuti che si possono usare a rotazione per creare post sui social network, eliminando l’ansia da pubblicazione!
Staff
Condividere foto e video di membri del personale mostra il lato umano dell’azienda. Si possono anche coinvolgere fornitori, clienti, familiari e, perché no, animali domestici! Bisogna sempre ricordarsi che i social network nascono principalmente per connettere persone e mantenere relazioni.
Ricorrenze
È consigliato coinvolgere i follower, per esempio facendo sapere se qualcuno dello staff festeggia un anniversario, un compleanno o qualsiasi altro evento personale. Questi eventi creano molta empatia e permettono di instaurare un rapporto familiare e piacevole con i follower.
Dare consigli
Se si ha una passione, qualcosa in cui si è esperti, si possono dare dei consigli! Questo contribuirà a farsi conoscere meglio e a stabilire un rapporto di fiducia con i follower. Se, ad esempio, si hanno delle conoscenze da sommelier, si possono dare dei consigli su come abbinare il vino con le giuste pietanze. Oppure lo chef potrebbe dare dei consigli su come sfilettare il pesce o come trattare una determinata materia prima.
Il prima e il dopo
Nel caso in cui si organizzi un evento speciale, si può approfittarne per mostrare i preparativi, lo svolgimento e il dopo. Si possono condividere brevi video o foto dell’allestimento della sala, l’arrivo dei primi clienti e dei musicisti che suoneranno. In seguito, si possono immortalare le persone nell’intento di godersi una bella serata e poi, successivamente, far vedere lo smantellamento e la stanchezza dopo una dura giornata di lavoro.
Fare domande e chiedere consigli
Fare domande è un ottimo modo per stimolare la conversazione, anche se non sono attinenti al mondo della ristorazione. Bisogna pensare a qualcosa che faccia venire la voglia di rispondere o, quanto meno, di leggere i commenti degli altri (anche questo vale come interazione). Qualcosa come la più brutta figuraccia al primo appuntamento, ad esempio, magari raccontando un’esperienza in prima persona. Si possono chiedere consigli sul nuovo menu o sulle nuove tende, ad esempio... La gente adora rendersi utile e sentirsi parte delle scelte degli altri!
Eventi e sport locali
Se si è tifosi di una squadra e si sta andando a vedere una partita, è una buona idea condividerlo! C’è la sagra di un prodotto tipico speciale? È una buona occasione per parlarne e rendere partecipi i follower! Magari sta per svolgersi un evento annuale, quindi si potrebbe chiedere se qualcuno ci è già stato e sa dare dei consigli...
Dietro le quinte
Supponiamo che un locale trasmetta un’immagine molto precisa e organizzata. Potrebbe essere simpatico mostrare lo sgabuzzino in disordine, perché nessuno è perfetto! Oppure l’immagine di un raffinato chef che occasionalmente si concede un po’ di pane e Nutella... Le persone tendono ad immedesimarsi molto in questo modo. Potrebbe essere un’ottima idea usare questo tema per le “Storie” di Instagram o Facebook, in quanto si cancellano dopo 24 ore.
#TBT
Il Throwback Thursday è una moda nata in America, ma che sta avendo successo anche in Italia. Si tratta di condividere vecchi ricordi o foto ogni giovedì. Non per forza bisogna condividere ricordi propri, qualcuno infatti ama condividere personaggi del passato, macchine d’epoca oppure oggetti vintage!
Qualsiasi di queste opzioni valuterete, bisogna sempre avere una coerenza di base, tenendo conto del tipo di audience, della tipologia di servizio offerto e della personalità del vostro ristorante.
Visitando il sito di Marketing Ristorazione si possono approfondire questi temi: