L'edizione 2022 del Festival di Sanremo è ormai entrata nel vivo. Protagonista, come sempre, è la musica italiana. Non soltanto però: un ruolo importante se lo ritaglia anche il gusto, con un'offerta gastronomica importante e variegata. Così a deliziare il palato di artisti e ospiti, non poteva non esserci la Federazione italiana cuochi (Fic), in questo caso con una brigata tutta al femminile.
Alcune Lady Chef con il sottosegretario alla Salute Costa
Sanremo, le Lady Chef della Fic protagoniste al Festival
All'interno di Casa Sanremo, regno indiscusso del patron del Festival di Sanremo Vincenzo Russolillo, si trova il Roof, ristorante che sta accogliendo ospiti e artisti della kermesse musicale. Ad alternarsi ai fornelli, capitanate dalla coordinatrice nazionale Alessandra Baruzzi, ci sono 34 Lady Chef della Federazione italiana cuochi, per deliziare il palato dei commensali con il gusto e le eccellenze agroalimentari del migliore Made in Italy.
Musica e cucina si fondono
Insomma, l'arte della musica abbinata all'arte della cucina, in un palcoscenico che vede protagonisti i profumi e i sapori della grande tradizione enogastronomica italiana. «Il Festival di Sanremo è da sempre nel cuore degli italiani - ha sottolineato il presidente Fic Rocco Pozzulo - Le canzoni in gara cambiano, si evolvono, ma lo spirito è sempre lo stesso, l'amore per la musica. Così accade anche nella cucina tradizionale, le tecniche si evolvono, le antiche ricette vengono rivisitate in chiave moderna, ma lo spirito che le anima è sempre uguale, perché fare da mangiare è un'arte che comporta anche un grande atto d'amore».
Una torta per l'Ariston di Sanremo
Il fascino del Festival supera i confini di Sanremo e incanta tutti gli italiani. In questo caso, è arrivato in Campania, dove la pastrichef napoletana Maria De Vito ha voluto realizzare una torta dedicandola allo storico Teatro Ariston, dove da 72 anni si svolge la kermesse.
Cinque piani a base di limone e frutti di bosco con note, fiori, i celebri gradini “mozzafiato”, l’effigie del teatro simbolo della musica e un pianoforte a coda su in cima. «In un momento di sofferenza in cui ancora versano il nostro Paese e il mondo intero per questa terribile pandemia – ha dichiarato la pasticcera – la musica è uno dei ripari nei quali riusciamo sempre a rifugiarci e grazie a cui possiamo distrarci da ciò che ci accade tutto intorno».