Nel cuore di Sorrento, il ristorante Il Buco rappresenta un mondo. Il locale è un luogo unico, in cui ogni oggetto e ogni dettaglio hanno un loro significato, perché sono elementi che contribuiscono a realizzare un viaggio alla scoperta della cultura enogastronomica del territorio. È un’occasione per fare un’esperienza di gusto intensa e avvolgente, in cui i profumi, i colori, i sapori, uniti a una scintilla di estro e creatività, accendono tutti i sensi. Giuseppe Aversa ha iniziato nel 1997 aprendo una trattoria tipica nella cantina di un ex monastero, ma la sua voglia, accompagnata da curiosità, relazioni e viaggi, gli ha consentito di crescere fino a conquistare nel 2003 la stella Michelin, oltre a numerosi riconoscimenti e premi.
Negli anni, il patron è stato chiamato in tutto il mondo a diverse iniziative pubbliche e celebrative per preparare i suoi piatti. «Siamo felicissimi per il risultato ottenuto e il nostro obiettivo consiste nell’offrire un luogo accogliente e dall’atmosfera calda dove ritrovarsi tra amici e stare bene insieme, senza troppe formalità», commenta Giuseppe Aversa, che porta avanti l’attività insieme al figlio Federico. «Nel nostro lavoro, comunichiamo agli ospiti l’amore per la nostra terra, con rispetto e curiosità nei confronti dei diversi saperi e sapori che fanno parte dell’identità e della storia delle persone con cui entriamo in contatto».
Una proposta del ristorante Il Buco
Aversa ha rielaborato la cucina e i menu tipici mediterranei per aggiornarli in maniera raffinata, mantenendo le ricette tradizionali. Giuseppe e Federico Aversa ogni giorno preparano tutto in casa, dal pane alla pasta fresca e fino ai dolci. Le farine sono un punto di partenza molto importante affinché le creazioni diano il meglio di sé e proprio per questo Il Buco si avvale dei prodotti di Mulino Caputo.
Giuseppe e Federico Aversa
Dal 1924, l’azienda produce farine di altissima qualità, con grano selezionato e nel pieno rispetto delle materie prime e della tradizione. La famiglia Caputo, che dal 1939 ha sede nel mulino di San Giovanni a Teduccio, l'ultimo rimasto nella città di Napoli, utilizza da tre generazioni un metodo a macinazione molto lenta, che permette di preservare al massimo la naturalità, le proprietà organolettiche e l’autenticità del gusto.
Il Buco
2ª rampa Marina Piccola 5, piazza S. Antonino - 80067 Sorrento (Na)
Tel 081 8782354