Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 22 novembre 2024  | aggiornato alle 20:48 | 109181 articoli pubblicati

Siad
Siad

La Federazione italiana cuochi lavora al ricambio generazionale

Il presidente Rocco Pozzulo ha parlato della necessità di ricostruire il settore della ristorazione per far sì che si riescano ad attrarre i giovani e risolvere il problema della mancanza di personale

 
25 ottobre 2021 | 17:39

La Federazione italiana cuochi lavora al ricambio generazionale

Il presidente Rocco Pozzulo ha parlato della necessità di ricostruire il settore della ristorazione per far sì che si riescano ad attrarre i giovani e risolvere il problema della mancanza di personale

25 ottobre 2021 | 17:39
 

La Federazione italiana cuochi è arrivata a Tuttofood 2021 con il sorriso sulla bocca e tanti chilometri nelle gambe perchè la fiera rispecchia l'andamento del settore dall'inizio dell'estate in poi: tanto movimento, tante relazioni, tanto lavoro, la voglia insomma di ricominciare come un tempo.

Bisogna attirare giovani per dare futuro alla ristorazione La Federazione italiana cuochi lavora al ricambio generazionale

Bisogna attirare giovani per dare futuro alla ristorazione

 

Pozzulo: due problematiche da risolvere

Il presidente Rocco Pozzulo, con una mezza battuta, dice che non sono nemmeno riusciti a parlare coi soci presenti da tanto traffico c'è nei vari stand. Ma, da professionista navigato e lungimirante, non si dimentica di stare coi piedi per terra. «Stiamo lavorando e siamo contenti - spiega - ma dobbiamo fermarci a riflettere sue due problematiche: la mancanza di personale e il costo delle materie prime. Sulla mancanza di personale penso che la ristorazione debba lavorare per trovare il modo di attirare i giovani in questo settore, altrimenti verrà a mancare il ricambio generazionale».

 

Diverso il discorso sui costi che stanno impennando: «Quanto alle materie prime sempre più care - ha spiegato Pozzulo - dobbiamo confrontarci col Governo. Le ricadute sui ristoranti potranno esserci, se si alzeranno i prezzi dei piatti bisognerà farlo gradualmente e far capire ai clienti che i prodotti e i servizi di qualità si pagano. In questo senso, anche i professionisti dovranno ricevere un compenso all'altezza delle loro capacità. Non si può più pensare di pagarli poco, perchè poi cambiano mestiere come stiamo vedendo».

Pozzulo richiama infine all'importanza della cucina italiana tradizionale «che attrae turisti dall'estero, in cerca del vero cucinare made in Italy».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Val d'Oca
Sigep
FATO
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni

Val d'Oca
Sigep
FATO

Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Domenis
Electrolux