Il cuoco francese ha chiesto alla Guida rossa di rescindere il suo ristorante dalla guida perché non riesce a sostenere i costi di mantenimento che un ristorante stellato comporta.
Jérôme Brochot de Le France, hotel con ristorante a Montceau-les-Mines, cittadina mineraria della bassa Borgogna, ha ottenuto una stella Michelin nel 2005, ma anche lui, come altri cuochi per altri motivi (
Sebastian Bras, ad esempio) ha scritto alla Rossa chiedendo di poter restituire il riconoscimento.
Jérôme Brochot
L'ha detto in un'intervista al
New York Times: Brochot ha dichiarato di aver dovuto lasciare a casa metà della sua brigata, per via degli altissimi costi di un ristorante stellato in una piccola città. Garantire 60 coperti era diventato quasi impossibile, ingredienti di qualità come spigola e rombo finivano nella spazzatura, così al termine del 2016 parte la richiesta alla Michelin.
La scelta dello chef è stata, dopo la richiesta, quella di cambiare formula, iniziando dai prezzi: ha dimezzato il costo di un pasto nel suo ristorante, optando per un menu più semplice, usando ingredienti meno costosi. Da lì, qualche cambiamento positivo c'è stato: «Da quando abbiamo cambiato formula, la clientela è aumentata in maniera esponenziale. Spesso le persone sono convinte che una stella Michelin sia solo una fascia di prezzo».
Non è stata una decisione facile, le critiche non sono mancate, il sindaco ha descritto la decisione del cuoco come un vero e proprio «danno per l'intera regione». «Quello che sto facendo adesso - ha detto Brochot alla Michelin - non lo faccio di certo a cuor leggero, ma non ho scelta».