Tre barman d'eccezione, i fratelli Fabio e Mario La Pietra e Alex Frezza, sono stati gli special guest di una serata al Drink Kong di Roma tutta dedicata al gin brand premium galiziano Nordés e alle sue migliori interpretazioni tutte orientate alla filosofia della “fresh mixology”, con speciali ricette realizzate per l'occasione. L'evento ha festeggiato il successo della seconda edizione del Roma Bar Show, dedicato all'industria del beverage e al mondo della mixology, andato in scena al Palazzo dei Congressi con un successo di pubblico che è andato molto oltre le previsioni degli organizzatori.
Trionfo del gin
Il boom del gin, il ruolo di Nordés
Il gin, ormai stabilmente, occupa la prima posizione della classifica degli spirits più consumati a livello mondiale, secondo il magazine inglese Drinks International che, nell’Annual Report 2021, lo posiziona in vetta tessendone le lodi in termini di versatilità di miscelazione, dal classico e fresco gin tonic al Negroni. Un successo che ha stimolato la nascita di tante distillerie di nicchia, ma sempre di qualità, rivolte a un pubblico sempre più ampio e competente. Nordés si inserisce in questa visione con tre principi fondamentali: l'utilizzo di ingredienti naturali, locali e di stagione, la realizzazione di un cocktail aromatico e rinfrescante, che possieda un fattore sorpresa, e l’utilizzo di pochi ingredienti per esaltare al massimo le singolarità aromatiche del prodotto. La sua formula è fresca, aromatica ed equilibrata, con ingredienti nativi della Galizia, in una zona vicina a Santiago de Compostela.
«Il brand è della famiglia Osborne, alla settima generazione e con 250 anni di storia - dice Gian Paolo Di Pierro, brand manager dell'azienda che fattura 250 milioni di euro - e al Roma Bar Show ci siamo concentrati soprattutto sul questo gin ci sta dando molte soddisfazioni in termini di visibilità, di mercato e di vendite anche se abbiamo molte altre etichette nel nostro catalogo. La nostra mission è stata quella di creare un prodotto diverso dagli altri partendo dal legame con la Galizia: quindi la bottiglia in ceramica bianca e il nome Nordes che vuole richiamare i venti che soffiano sul territorio. Anche 6 delle 11 botaniche che lo compongono sono territoriali: salvia, alloro, verbena odorosa, eucalipto, menta piperita e una pianta marina, la salicornia, che gli conferiscono il suo caratteristico aroma balsamico. Le altre 5 vengono da oltremare e sono ginepro, zenzero, cardamomo, fiori di ibisco e tè nero, che apportano note sottili e bilanciano il gusto di Nordés. Ma soprattutto è lo spirito ciò che lo distingue: oltre a una parte di alcol distillato da cereali c'è quella da alcol vinicolo da uva autoctona a bacca bianca Albarigno.
L'acquavite ottenuta dalla distillazione del vino ne conserva le caratteristiche e il risultato è un gin morbido, aromatico, fresco e meno spigoloso. A crearlo nel 2012 sono stati tre ragazzi galiziani che lavorano nel mondo del vino e che volevano creare un pairing per il tipico piatto di polpo alla gallega. Una sorta di gin tonic, ma nella ricerca del gusto perfetto sono andati avanti, poi affiancati da Osborne».
Lo show dei tre barman
Impegnatissimi per tutta la serata i tre barman. Per l'occasione Fabio La Pietra è arrivato dal Brasile mentre il fratello Mario da Hong Kong. Il primo ha una laurea in Hospitality e 15 anni di esperienza in bar e hotel in Italia e Londra, dove ha gestito il Montgomery Place. Nel 2013 è arrivato a San Paolo invitato a gestire SubAstor, un bar specializzato in cocktail presso il Bar Astor, con l'obiettivo di innovare e valorizzare la cultura brasiliana. Nel 2020 il locale è stato inserito nell'elenco dei World 50 Best Bars, lista 51-100, alla posizione 68. Il fratello Mario, di grande esperienza nel food&beverage, nel 2011 a Londra ha assunto il ruolo di head bartender del Bassoon Bar del Corinthia Hotel, fino a Sydney dove ha trascorso quasi 5 anni presso Palmer & Co e Charlie Parker's del Merivale Group. Da settembre 2020 fa parte del St. Regis Hong Kong come bar manager del The St. Regis Bar. Con loro era Alex Frezza, cocktail steward, appassionato di miscelazione, ospitalità e cultura partenopea. Nel 2007, insieme ai suoi amici, crea Bima - Bar in movimento cocktail catering - e nel 2015 il cocktail bar L’Antiquario. Nel corso degli anni ha collaborato con molte aziende e multinazionali nel ruolo di speaker e consulente, per diffondere la cultura e la passione per l’ospitalità.
Grande il successo dei loro cocktails a base a base del gin Nordés, abbinato ad un altro prodotto galiziano, il prosciutto iberico di cui gli Osborne sono allevatori e produttori. Il Drink Kong di Patrick Pistolesi, leggenda della mixology è un locale tra i più famosi della Capitale con 300 metri quadri di sale, luci al neo e poltrone di velluto, in stile Blade Runner anni '80 con influenze japan e newyorkesi. La cucina offre un'articolata linea di tapas di ispirazioni d'Oriente.