Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 25 novembre 2024  | aggiornato alle 07:21 | 109191 articoli pubblicati

Siad
Siad

Alta Langa Docg: Cocchi scommette sul biologico con un nuovo extra brut

«Abbiamo dato vita a questa cuvée per ricercare l'adattabilità del territorio della denominazione Alta Langa a una coltivazione biologica» ha spiegato Giulio Bava, enologo di Cocchi. La bottiglia verrà presentata a Vinitaly [...]

11 aprile 2024 | 11:38
 

Alta Langa Docg: Cocchi scommette sul biologico con un nuovo extra brut

«Abbiamo dato vita a questa cuvée per ricercare l'adattabilità del territorio della denominazione Alta Langa a una coltivazione biologica» ha spiegato Giulio Bava, enologo di Cocchi. La bottiglia verrà presentata a Vinitaly [...]

11 aprile 2024 | 11:38
 

Nasce da uve biologiche in blend (50% Pinot nero e 50% Chardonnay) la nuova cuvée di Alta Langa Docg che Cocchi presenta in anteprima a Vinitaly. Coltivati sullo stesso suolo e nello stesso appezzamento, il Pinot nero e lo Chardonnay per l'Alta Langa Docg extra brut biologico 2019 hanno origine in una sola vigna dal territorio di Monforte d'Alba, dove fattori come le terre bianche, i suoli calcarei e asciutti prevalentemente marnosi, l'esposizione a ovest, l'altitudine, cooperano per esprimere un frutto particolarmente sano.

Alta Langa Docg: Cocchi scommette sul biologico con un nuovo extra brut

Cocchi lancia il primo Alta Langa Docg extra brut biologico

«Abbiamo dato vita a questa cuvée per ricercare l'adattabilità del territorio della denominazione Alta Langa a una coltivazione biologica e individuare una zona più vocata a questa scelta. Il vigneto da cui proviene questa cuvée si è rivelato idoneo a produrre uve di qualità, seppure con quantitativi ridotti» ha spiegato Giulio Bava, enologo di Cocchi. Lo stile Cocchi, prima ancora che nel calice, si riconosce già nella vinificazione: la pressatura delle uve e la fermentazione delle diverse frazioni avviene separatamente per le due varietà in tini d'acciaio senza l'utilizzo di legno. La formazione della partita finale tiene conto solo delle migliori frazioni fermentate e decantate a freddo, senza l'ausilio di chiarificanti.

Il tiraggio delle bottiglie in assaggio, avvenuto il 22 maggio 2020, è la fase dell'imbottigliamento del vino base a cui vengono aggiunti zucchero e lieviti biologici, responsabili della presa di spuma, durata un mese e mezzo. Il lento ciclo di maturazione sui lieviti e l'affinamento di questa speciale cuvée biologica si è protratto fino al dégorgement della partita, avvenuto 46 mesi dopo: il 19 marzo 2024. Questo spumante, tra i primi bio della denominazione, è un extra brut, senza ulteriori zuccheri aggiunti. Del millesimo 2019 sono state prodotte 12.700 bottiglie. Cocchi è stata la prima cantina in assoluto a proporre un vino Alta Langa da sole uve Chardonnay (Bianc ‘d Bianc, primo millesimo 2000), la prima a proporre un vino rosato (Rösa, primo millesimo 2000) e, nel 2019, persino la prima a lanciare una Grappa di Alta Langa.

Prosegue Giulio Bava: «L'Alta Langa Docg Extra Brut Biologico 2019 è una nuova scommessa su una denominazione su cui abbiamo creduto e investito fin dagli esordi, e che con energia abbiamo sostenuto. La lunga storia di Cocchi è costellata di importanti primati all’interno dell’appellazione: Cocchi fu tra i primi produttori a credere nelle Alte Bollicine Piemontesi, tanto che oggi, nei nostri archivi, sono conservate due intere decadi in magnum da degustare, da quando “Alta Langa” era poco più che un sogno, un progetto e un marchio, non ancora una denominazione».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
LE ALTRE NOTIZIE FLASH
Loading...


Rcr
Nomacorc Vinventions
Tirreno CT
Val d'Oca

Rcr
Nomacorc Vinventions
Tirreno CT

Val d'Oca
Sigep
Pavoni