La grappa italiana piace sempre di più all’estero. Dal 2019 al 2022 le esportazioni di grappa sono, infatti, cresciute del +32%, raggiungendo i 60 milioni di euro di valore. Il mercato tedesco vale il 54% delle esportazioni complessive. Performance interessanti provengono anche dagli Usa, con una crescita in valore rispetto al pre-pandemia pari al + 39%, e dal Giappone che nello stesso periodo realizza un +40%. Questi i dati emersi da un'analisi fatta da Claudio Riva (fondatore e presidente di Whisky Club Italia) in collaborazione con Grappa Libarna (brand di Gruppo Montenegro) sul rapporto AssoDistil di novembre 2023.
Grappa, l'export cresce del 32% nel periodo 2019-2022
Dallo studio emerge inoltre che il consumo di grappa in Italia coinvolge il 30% della popolazione tra i 18 e i 65 anni, di questi il 46% preferisce gustarla fuori casa, al ristorante (30%) o nei locali (16%) e assaporarla in compagnia (88%), in particolare con gli amici (49%). La fotografia economia ha rivelato inoltre un aumento della richiesta di prodotti premium e invecchiati.
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