Si apre un nuovo capitolo per il Comitato Grandi Cru d'Italia, l'associazione che da anni rappresenta l'eccellenza del vino italiano. Chiara Lungarotti, figura di spicco del settore vitivinicolo, è stata infatti nominata presidente, raccogliendo il testimone da Valentina Argiolas, la quale conclude il suo mandato dopo aver dato un contributo fondamentale alla crescita e al consolidamento dell'associazione. Paolo Panerai, promotore del Comitato, mantiene il ruolo di vicepresidente esecutivo, garantendo continuità all'azione dell'organismo.
Chiara Lungarotti, nuova presidente del Comitato Grandi Cru d'Italia
«Sono onorata di essere chiamata a ricoprire l'incarico di presidente del Comitato Grandi Cru d'Italia - ha dichiarato Chiara Lungarotti. Questo Comitato rappresenta l'eccellenza della produzione vitivinicola di tutto il nostro Paese, aziende che hanno fatto della ricerca della qualità il proprio faro e che diffondono la conoscenza del vino italiano nel mondo, mettendo in luce la ricchezza e la diversità dei nostri territori. Ma anche la capacità di innovare e di essere sostenibili pur mantenendo vive le tradizioni. Sono orgogliosa di far parte di questa associazione, che da anni promuove il lavoro quotidiano di grandi e piccoli produttori, veicolando attraverso il vino la nostra cultura. Il mio impegno sarà quello di proseguire il cammino di chi mi ha preceduto con l'obiettivo di consolidare il prestigio di questo Comitato, il cui grande merito è raccontare attraverso il vino il bello e il buono del nostro Paese».
Chi è Chiara Lungarotti, nuova presidente del Comitato Grandi Cru d'Italia
Chiara Lungarotti, erede di una delle famiglie simbolo del vino italiano, subentra a Valentina Argiolas, che ha guidato il Comitato negli ultimi anni con dedizione e competenza. Argiolas lascia un'eredità importante, avendo lavorato per consolidare la missione del Comitato e rafforzarne il ruolo sul palcoscenico internazionale. Prima di lei, la presidenza era stata affidata a figure iconiche del panorama vitivinicolo italiano, come Piero Antinori, Vittorio Frescobaldi, Carlo Guerrieri Gonzaga e Lucio Tasca d'Almerita, a testimonianza del prestigio di questa istituzione.
Cosa sapere sul Comitato Grandi Cru d'Italia
Il Comitato Grandi Cru d'Italia è stato fondato con l'intento di promuovere i vini italiani di più alta qualità, portando alla ribalta la tradizione vitivinicola del Paese e al tempo stesso la capacità dei produttori di innovare. L'associazione riunisce circa novanta produttori d'eccellenza, accomunati dalla passione e dalla volontà di rappresentare l'unicità dei territori italiani, veicolando nel mondo l'immagine di un'Italia enologica ricca e diversificata. Negli anni, il Comitato si è impegnato a promuovere la sostenibilità e l'innovazione nel rispetto delle tradizioni, diventando un punto di riferimento per chi cerca nel vino non solo un prodotto d'eccellenza, ma anche una testimonianza culturale e territoriale. Le aziende che ne fanno parte sono ambasciatrici del made in Italy nel mondo, capaci di coniugare il valore storico con una visione rivolta al futuro.
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