Tradizione e ricerca: Pierluigi Gallo è il nuovo chef di Achilli al Parlamento. La storica realtà ristorativa capitolina prosegue il suo percorso evolutivo fatto di passione e ricerca e per la nuova stagione estiva si è fatta trovare preparata dando il benvenuto al cuoco di origine partenopea. Una scelta nel segno della continuità, quella della tradizione culinaria italiana, base fondamentale della filosofia culinaria di Gallo; il talento sarà la chiave creativa per sviluppare una proposta gastronomica in perfetta armonia con l’ambiente e lo stile dell’Enoteca. La filosofia culinaria del ristorante (che potrà contare anche sui nuovi spazi all’aperto rappresentati dall’elegante dehors) non sarà stravolta ma resa ancor più identitaria continuando a poggiare sulla tradizione quale fondamentale punto di partenza per dar vita a moderne forme d’intensità di sapore.
Pierluigi GalloDalla trattoria di famiglia alla cucina fine dining: classe 1983, originario di Castellammare di Stabia, Pierluigi Gallo porta da Achilli una profonda conoscenza della tradizione e un grande bagaglio di esperienze, un connubio vincente che gli ha permesso di dar vita ad una filosofia gastronomica che parte dalle materie prime e dai sapori di una volta per trovare forme nuove, moderne, eleganti. Romito, Di Giacinto e Genovese i suoi mentori, la cucina italiana il punto di riferimento, la cura del dettaglio il segno distintivo. Da Achilli, Gallo proporrà varie soluzioni pensate per i diversi momenti della giornata. «Ho deciso di creare un menu nuovo unendo alcuni miei cavalli di battaglia ed altre nuove proposte. La clientela che frequenta questo ristorante è molto competente ed esigente, è una sfida davvero stimolante per me e voglio far bene, sapendo di poter contare anche sulla "famiglia" Achilli che è fantastica, siamo già entrati in piena sintonia. Sono venuto qui per mettermi alla prova, è in poco tempo ho capito d'aver fatto la scelta giusta e di aver trovato l'ambiente giusto per potermi esprimere. La proprietà mi ha dato carta bianca e ciò mi riempie d'orgoglio», ha sottolineato Gallo.
Per gli ospiti, a disposizione una formula più agile per il pranzo, adatta alla tipologia di clientela di quel particolare momento della giornata, che andrà in parallelo con l’esperienza gourmet proposta per la cena. Due i diversi percorsi di degustazione pensati dallo chef e accompagnati da una carta essenziale:
- “Innovazione e tradizione” (5 portate a 75 euro) ribadisce come la cucina sia fatta di tradizione, di sapori e profumi riconoscibili, senza i quali non esisterebbe l’innovazione; la seconda “Chiudete gli occhi vi guido io” (8 portate a 90 euro) consente di scoprire la più autentica espressione della cucina e dei ricordi dello chef.
- “La scelta è vostra” (2 portate e un dessert a 55 euro) permette al cliente di scegliere in autonomia i piatti da provare, trovando in carta tra gli altri la Tracina marinata la sua glassa aglio olio e peperone crusco, i Cappellacci ricotta di bufala provola e datterino rosso, la irresistibile Lingua croccante senape e tartufo nero estivo e il piatto iconico di Pierluigi Gallo, il Senza spaghetto alle vongole.
Un'altra delle novità del nuovo corso di Achilli è rappresentato dalla Gnoccheria che sarà un vero e proprio filo conduttore della proposta gastronomica delle varie realtà del brand romano: da un ricordo di infanzia di Pierluigi Gallo è nata una formula unica ed originale, estremamente versatile, che verrà declinata in forme differenti. Dalla Carta degli Gnocchi sarà possibile scegliere quelli Ripieni o alla Romana, una proposta finger che unisce tradizione e tecnica, gusto e divertimento. Tra i primi sarà possibile gustare differenti versioni, da quella con Spuntature, fave, pecorino e limone a quella alla Carbonara passando per la Parmigiana di Melanzane e Provola; mentre Coda alla Vaccinara e Sedano, Burro Affumicato e Alici ed ancora Manzo Marinato e Salsa Tonnata sono gli abbinamenti proposti per gli gnocchi alla romana.
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