L'economia italiana sembra essere sulla via di un recupero moderato, ma le aspettative di crescita per il 2024 sono tutt'altro che garantite, come evidenziato dall'analisi dell'Ufficio Studi di Confcommercio. La crescita registrata nel quarto trimestre del 2023, seppur moderata, è risultata leggermente al di sotto delle aspettative, segnalando un ritorno a un andamento economico caratterizzato da una crescita contenuta, simile a quello dei due decenni precedenti alla pandemia. Le spinte eccezionali degli anni recenti sembrano esaurirsi, lasciando al 2024 una situazione economica da costruire praticamente da zero.
Per Confcommercio la crescita economica per il 2024 è tutta da costruire
Uno degli elementi chiave sottolineati è il contributo potenzialmente decisivo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per sostenere e accelerare la crescita economica. La dipendenza da questo piano evidenzia la necessità di interventi mirati e di politiche economiche efficaci per stimolare gli investimenti e rafforzare la competitività del Paese. Nel panorama economico attuale, si osservano diversi segnali di fragilità nella domanda interna, mentre la domanda estera è influenzata dalla debolezza di molti paesi. Questo scenario rende estremamente difficile ipotizzare dinamiche in grado di generare uno sviluppo superiore all'1,0% nel corso del 2024. È evidente che l'Italia si trova di fronte a sfide complesse che richiedono soluzioni strategiche e innovative. Va comunque sottolineato che - scrive Confcommercio - nonostante le incertezze, la performance economica dell'Italia nel quarto trimestre del 2023 e nell'intero anno 2023 è risultata superiore alla media dell'euroarea e dell'Unione europea, dimostrando una certa resilienza rispetto agli andamenti economici generali.
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