Con l'arrivo della nuova ondata di calore e già tre città sotto il bollino rosso, è iniziato il ritorno dei 24 milioni di italiani che hanno trascorso il Ferragosto lontano da casa. Questi viaggiatori si sono diretti verso parenti, amici o hanno optato per semplici gite giornaliere o vacanze al mare, in campagna o in montagna. Questi dati emergono dal rapporto elaborato dalla Coldiretti, nel quale si sottolinea che il vero protagonista di questa giornata, che segna l'inizio dei grandi rientri, è stata la tavola con picnic e grigliate all'aperto. Tuttavia, non sono mancati coloro che hanno scelto di celebrare l'occasione in agriturismi o ristoranti.
Iniziato il ritorno dei 24 milioni di italiani che hanno trascorso il Ferragosto fuori casa
Secondo l'indagine Coldiretti/Ixè, le mete più popolari sono state le spiagge, seguite dalle zone montane e rurali, dove la tradizione del picnic rimane forte in tutto il paese, coinvolgendo circa 7,5 milioni di italiani. Circa mezzo milione di vacanzieri ha preferito trascorrere il Ferragosto 2023 in agriturismi, godendo di buon cibo e relax all'aria aperta, seguendo le indicazioni di Terranostra e Campagna Amica. Molti agriturismi si sono preparati per il Ferragosto, offrendo alloggio e pasti completi, ma anche colazioni al sacco o semplicemente mettendo a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper, rispettando le esigenze di indipendenza di chi ama cucinare autonomamente, magari acquistando prodotti locali a chilometro zero da Campagna Amica.
Il fine settimana di Ferragosto rimane il momento culminante delle vacanze per gli italiani che hanno scelto il periodo estivo per prendersi una pausa. Quest'anno si è registrata una preferenza marcata per le destinazioni nazionali, spinta dalla vicinanza alle proprie residenze, dal desiderio di esplorare le bellezze d'Italia o dalla volontà di ritornare in luoghi precedentemente visitati e dove ci si sente a proprio agio rispetto all'ambiente, ai servizi e alle persone. Tra gli interessi dei turisti italiani e stranieri, oltre all'arte, alle tradizioni, al relax e al divertimento, vi è una particolare ricerca di cibo e vino locali, che è diventata la principale voce di spesa nel budget delle vacanze made in Italy nel 2023, rappresentando circa un terzo delle spese totali per ristoranti, cibo da strada o souvenir durante l'estate, stimato complessivamente in 15 miliardi di euro.
© Riproduzione riservata STAMPA