La seduzione e l’erotismo passano anche (e soprattutto) dal cibo. Per questo quest’anno lo chef Moreno Cedroni, a Il Clandestino, ha scelto come tema l’Eros. Il cibo ha un legame ancestrale con la passione e tocca corde profonde, se poi condiviso genera alchimie uniche. cibo e eros sono due fondamentali piaceri della nostra esistenza. Potremmo dire che mangiar bene fa bene all’umore e di conseguenza ci predispone al piacere. Eros & Susci mette nel piatto cibi gustosi, piacevoli, storie di seduzione e storie che raccontano la bellezza delle relazioni. Eros & Susci produce endorfine, sostanze chimiche con un alto potere analgesico ed eccitante.
Lo staff de Il Clandestino
La creatività come ogni anno viene condivisa con Luca Abbadir, executive del gruppo e coadiuvati da Myungeun Kim, Alessandro Mandrioli e Francesco Picasso. Quest’anno gli chef hanno gestito con incredibile eleganza il tema “piccante” della seduzione. Nell’Antica Grecia, la mela era considerata un simbolo sacro ad Afrodite, dea dell’amore e della bellezza. Per questo, lanciare una mela a qualcuno significava fargli una dichiarazione d’amore. È Platone a riportarci come un tempo gli uomini fossero esseri perfetti. Ma Zeus, invidioso di questa perfezione, li divise in due e da allora ognuno di noi è alla ricerca dell'altra metà della mela, l’anima gemella che ti completa per essere felice.
A tutti, d’altra parte, è noto quale potere abbiano il cibo e le parole, due potenti armi seduttive impiegate per accendere la passione. E, se non sempre la buona cucina è l’anticamera dei piaceri sessuali, mangiare insieme è già di per sé un’attività sensuale, quando tra i commensali aleggia quella certa affinità chimica. La mela incarna la conoscenza amorosa. Non a caso, lo chef intende sedurci ad ogni boccone e ad ogni racconto, nel segno dell’eros e della mela. Il Clandestino Susci Bar diventa il palcoscenico dove si consumano scene di passione ad ogni piatto, od ogni boccone. Il mare, la natura e il bel vivere faranno il resto.
Eros & Susci: il menu
- Il peccato originale: granita di mela, acqua di fico e wodka;
- Afrodita - Isabel Allende: ricciola, chutney di mango, ananas cetriolo e coriandolo;
- La Venere di Botticelli: capasanta appena scottata, melanzane, cavolo viola fermentato e liquido piacevolmente piccante;
- Diana: baccalà alla Diana, salsa amaricante di finocchi e pompelmo, ricotta e capperi.
- Di tanti palpiti - Rossini: risi e bisi, seppie, gamberi rossi e piselli, salsa cocco e limetta e capperi;
- Ricette immortali - Montalban: rombo, purè al tartufo nero, datteri e bottarga di muggine;
- Suor Intigola - D'Annunzio: parrozzo alla carota, gelato alla mandorla;
- Grazie all'Eros - Manara: cioccolato Tulakalum, cassis, pepe rosa e polvere di violetta.
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