Il Governo ha deciso di anticipare a di giugno dell’entrata in vigore della multa a carico degli esercenti per la mancata accettazione di pagamenti effettuati attraverso carte di credito e di debito. Inizialmente il provvedimento era previsto per il 2023. Da qui la risposta di Confcommercio che chiede al Governo di tutelare gli esercenti, migliorando un servizio giudicato complicato.
«La diffusione dei pagamenti elettronici va perseguita mettendo in campo scelte decise di abbattimento delle commissioni e dei costi a carico di consumatori ed imprese - a partire dal potenziamento dello strumento del credito d’imposta sulle commissioni pagate dall’esercente - e prevedendo la gratuità dei cosiddetti micropagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova ai processi di modernizzazione del sistema dei pagamenti: processi, peraltro, già in pieno sviluppo».
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