Per le Olimpiadi Milano-Cortina occorre «Realizzare il tunnel del Mortirolo, decisivo per evitare blocchi alla circolazione in caso di imprevisti e fenomeni franosi lungo la direttrice di collegamento tra Lombardia e Veneto». A chiederlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, a pochi giorni dall’insediamento del Comitato per i giochi olimpici invernali in Valtellina, località Livigno, tornando sul tema dell’importanza delle infrastrutture nella vita e nell’economia del nostro Paese.
Cortina d'Ampezzo
«Poiché le Olimpiadi hanno due reali punti di svolgimento, che sono stati individuati a Cortina e a Livigno, e questo costringerà numerosi spostamenti e collegamenti tra le due località, il tunnel del Mortirolo, lungo solo 8 chilometri, faciliterebbe la mobilità tra le due località, oltre a ridurre di 110 chilometri il percorso, con benefici sul traffico e sulle emissioni di CO2», spiega Uggè.
«L’opera consentirebbe alla Valtellina di rimanere accessibile ai moltissimi visitatori attesi da sud per un evento sportivo di questa portata, e aprirebbe un passaggio a est che, oltre a facilitarne i collegamenti, incrementerebbe le opportunità per il turismo favorendo anche la filiera enogastronomica - rimarca Uggè - Non solo: il tunnel del Mortirolo diverrebbe un asset fondamentale per la mobilità sia delle persone che delle imprese manifatturiere».
«Occorre lavorare con intelligenza e creare le condizioni perché l’evento abbia il successo che tutta l’Italia si attende. Esiste il progetto sin dal 2003: basta rivederlo rapidamente e i lavori di realizzazione possono partire», conclude il presidente di Conftrasporto.
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