Preoccupa la ripresa del Covid in Alto Adige, dove il virus è tornato a correre veloce. Il governatore altoatesino Arno Kompatscher cerca di rassicurare: «Il pericolo di restrizioni c’è ma non deve accadere. Serve responsabilità, solo i comportamenti delle persone possono evitare nuove restrizioni» che chiede ai cittadini uno scatto di solidarietà civile e di aderire alla campagna vaccinale. Massima attenzione anche in vista del ritorno dei tradizionali mercatini è altissima: meno stand, non più di 60 a seconda delle dimensioni delle piazze, mascherine, distanziamento e verifica a tappeto della certificazione verde con rilascio di braccialetti lascia-passare, modello discoteca, validi solo per il giorno dell’emissione, per poter consumare le tipicità.
Controlli e regole per i mercatini
Ma mentre a Bolzano i giochi sono già fatti, a Trento al momento quella del braccialetto è solo un'ipotesi su cui si sta ancora lavorando. A Trento si sta ragionando su un braccialetto “regionale”, ovvero utilizzabile in giornata in tutti i mercatini del Trentino Alto Adige. Ipotesi che, tuttavia, non trova grandi entusiasmi in provincia di Bolzano. I controlli sul Green pass per evitare abusi o furbetti ci saranno a campione.
In Alto Adige non è previsto un numero chiuso per i mercatini, soprattutto perché vi sono alcune aree difficilmente transennabili, ma se la situazione lo richiederà vi potrebbero essere dei filtri all'ingresso. Sono stati ipotizzati anche dei “corridoi” per garantire il corretto flusso delle persone nelle piazze nelle giornate di maggiore presenza, così da evitare assembramenti.
© Riproduzione riservata STAMPA