Mangiare pesce fresco, pregevolmente lavorato in cucina da cuoco bravo ed appassionato, in elegante ristorante (e piccolo albergo) ad Atina (Fr).
Atina è grazioso paesino collinare posto al confine laziale della valle di Comino. Radici leggendarie, mitologiche lo pongono sotto la benevola protezione di Saturno. Ed è allora il figlio di Saturno, Nettuno dio del mare, ad ispirare la briosa conduzione del ristorante Il nuovo Melfa tutto pesce con ticket Gerry- Alessandro. Gerry Tizzani, patron figlio di ristoratori sorrentini, ed
Alessandro Fiorletta, giovane, non ancora trentenne talentuoso chef in rigogliosa maturità professionale, di nuovo nella sua Ciociaria dopo esperienze a Milano.
Alessandro Fiorletta
Gerry sa approvvigionarsi di materia prima fresca e di qualità anche ricorrendo sapientemente alle aste on line dei più importanti mercati ittici. Qui vige, cosa ancora rara, il concetto di stagionalità del pesce e Gerry è a ciò coerente sia negli acquisti che, a conseguirne, nella proposta ai suoi clienti. Nel contempo, lo chef Alessandro sa utilizzare benissimo anche i prodotti del territorio ciociaro. C’è un menù alla cui base è ben valevole l’assunto “secondo pescato”.
Benvenuto dello chef
Gradito ed a ben predisporre un pranzo memorabile il benvenuto dalla cucina: crema di pane alla curcuma con tonno marinato e glassa di cabernet di Atina. Nei calici, impeccabile il servizio, un ottimo Pecorino, atto a coprire tutte le portate in successione. Si prosegue con Bagnetto di salmone affumicato con gocce di brandy, caffè amaro, cicoria e fumetto montato di pesce, crumble di pane e patata scottata sotto cupola di fumo di faggio. La cloche rende valevole e ben percepita all’olfatto la leggera affumicatura. Sontuoso, con spiccato ma gradevole tocco salmastro il Risotto acquerello Carnaroli asparagi e gambero rosso di Mazara. A concludere una deliziosa piccola pasticceria a base di crema di pistacchio di Bronte.
Stante la bontà delle materie prime, la maestria in cucina, il suadente garbo in sala, il conto è di esemplare correttezza.
Per informazioni:
www.ristoranteilnuovomelfa.it