Davide Catalano e la Sicilia nel sangue Cucina tra ieri e oggi a Tentazioni di Gusto

La Sicilia non la si conosce finché non la si gira: zaini in spalla, teli mare e via, lungo quelle spiagge bagnate da un mare cristallino, che pare un po' di essere in una piscina sconfinata. Ma la Sicilia non è solo mare, non è solo spiaggia, non è nemmeno solo storia - e di storia ce n'è tanta. La Sicilia è buona cucina. E un esempio di quanto l'enogastronomia qui abbia potenzialità da leone, ce lo dà la cucina di Davide Catalano a Trapani.



Proprio in centro, distrincandosi per qualche vietta, ci si trova di fronte a Tentazioni di Gusto. L'insegna infissa alla parete della strada, i tavolini in fila lungo l'altro lato di via Badia Nuova, e all'interno un locale che sul design ha puntato molto. Ci accomodiamo e in compagnia di un Etna bianco Tornatore Doc cominciamo il nostro viaggio tra le specialità caratteristiche isolane. Dopo tutto, siamo in buone mani.

Davide Catalano è infatti membro dell'associazione di cuochi Euro-Toques, nonché siciliano di nascita (Erice, 1968). La sua carriera nel mondo della ristorazione ha delle radici ben radicate: un po' in marina, un po' tra i ristoranti dell'isola, Catalano ha imparato le tradizioni delle varie località, le ha fatte sue, e ad oggi, con maggior consapevolezza e salda maturità, le ripropone nei suoi piatti, aggiungendo quelle piccole variazioni, di tanto in tanto, per regalare menu mai ripetitivi, con piatti alleggeriti e nobilitati, che non vogliono discostarsi dalla tradizione, quanto piuttosto modernizzarla.



Iniziamo con una Provola affumicata con bottarga di tonno, tonno e pomodorini confit. Un ottimo equilibrio in bocca, e una divertente quanto inaspettata successione di sapori: dal pomodorino in tutta la sua intensità e freschezza, fino al sapore più delicato del tonno. Il piatto si lascia gustare in tutta la sua freschezza estiva. Qualche gioco di consistenze in più, comunque, non guasterebbe.

Le polpettine di pesce azzurro, intinte in un sugo di pomodoro fresco e pane di farina antica siciliana, cultivar Timilia, sono la seconda portata. Il richiamo casereccio è inconfondibile, l'intensità del pomodoro non sovrasta la delicatezza del pesce. La completezza al palato arriva però completando il boccone con un sorso del bianco Tornatore, abbinamento ben riuscito.



Ecco il Risotto gambero rosso e timo, con carpaccio di gambero rosso. Qui un po' - anche lo stesso Davide lo ha riconosciuto - c'era lo zampino, o meglio, l'ispirazione ad Enrico Derflingher e al suo arci noto Risotto Regina Vittoria. Eccezionale il modo in cui pochi ingredienti, combinati in questo risotto, riescano a donare al piatto un'intensità che si sprigiona ad ogni assaggio.

Ma il piatto forte di Catalano sono le Trenette ragù di tonno, zucchine, pomodorini e zafferano. Un piatto tipico siciliano, certo, pieno di gusto, di storia, che Davide ha voluto rimaneggiare. «Prima ho tentato con il finocchietto - ci racconta - ma volevo differenziare il mio menu. Il finocchietto l'ho già utilizzato in un secondo. Così mi è venuta l'idea della menta», una menta fresca, qualche fogliolina spezzettata che si nasconde tra le zucchine e lo zafferano, eppure capace di ribaltare il gusto del piatto, regalandogli - forse in maniera troppo spiccata, ma davvero originale - un sentore d'estate che difficilmente si sarebbe potuto ritrovare in questa ricetta nella sua forma originaria.



Una persona riservata, Davide, che però, forte della sua capacità in cucina, fiero del suo mestiere di cuoco, sempre più di frequente veniva a scambiare due parole, a raccontarci come ha realizzato una determinata ricetta, a comunicarci con sorrisi e gesti, senza bisogno di tanti discorsi, la sua passione per la cucina della sua terra.

Io credo che, indubbiamente, esperienze in tutto il mondo servano a maturare un'idea di cucina più vasta. Ma allo stesso tempo sono convinto che l'amore per la cucina di casa propria sia qualcosa di inarrivabile, qualcosa di autentico nella sua semplicità, e questo Davide è bravo a farlo capire, attraverso i suoi piatti, chiaramente.

Per informazioni: www.tentazionidigusto.it