Giovanni Cappelli (
nella foto) è cuoco e patron di tre ristoranti, diversi nell’offerta, ma accomunati dallo spirito di ricerca, dalla passione per il buon cibo, e dallo scenario, unico e magico, quello che solo Roma sa offrire, insieme alla sua Fontana di Trevi. Il ristorante
Il Chianti, nato 16 anni fa, porta la cucina toscana a Roma;
Spiriti e Forme unisce lo spirito dei vini alla forma dei formaggi con un’abilità tutta romana; e
dulcis in fundo il ristorante
Le Tamerici rappresenta l’elemento di congiunzione tra le due proposte precedenti, dove la specialità sono la cucina mediterranea e il pesce in particolare.
«Gestire tre ristoranti uno accanto all'altro è sicuramente una scelta insolita - racconta Giuseppe Cappelli, chef patron - soprattutto quando alla base c’è la ricerca della qualità, senza contare il luogo in cui ci troviamo, ogni giorno vicino alla Fontana di Trevi passano migliaia di turisti. È una scelta unica nel suo genere, anche perché io mi occupavo di tutt’altro, facevo l’attore e poi ho scelto di sposare il progetto familiare di mia moglie, dedicandomi alla gestione della cucina».
Da questo amore incondizionato per la cucina è nato anche il progetto
Italian kitchen academy, sempre nel cuore di Roma, la scuola di cucina che ha l’obiettivo di trasmettere le giuste tecniche e la passione necessaria per affrontare al meglio un lavoro tanto coinvolgente.
«Molti stagisti arrivano in cucina e hanno bisogno di imparare ancora molto, perciò dopo aver trovato un locale libero ci siamo subito messi al lavoro per creare una scuola di cucina, che è aperta a tutti, anche a chi non lavora nel settore. Al momento stiamo lavorando ad un progetto di internazionalizzazione, che ci consentirà di attivare dei corsi mirati in lingua straniera. Inoltre non mancano le collaborazioni con molti cuochi stellati, che vengono a trasmettere le loro conoscenze agli allievi; i primi ad inaugurare la scuola sono stati i fratelli Sandro e Maurizio Serva, il prossimo sarà Gianfranco Pascucci, aspettiamo anche Paolo Barrale e probabilmente riusciremo a portare anche la filosofia dei Jre - Jeunes Restaurateur d’Europe - a Roma».
In tutti e 3 i locali Giovanni Cappelli seleziona con molta cura i vini da proporre in carta, che è il risultato di un attento lavoro di ricerca. «La mia passione per i vini - conclude Cappelli - nasce dall'impegno di un grande amico e professionista del settore, Alessandro Scorsone, che insegnava all’Ais (Associazione italiana sommelier) dove io ero iscritto, e da quel momento ho rivestito i ruoli di chef, patron e sommelier. La nostra carta dei vini è di nicchia, e oltre ai classici che godono di fama internazionale, ci sono i vini per cui io faccio uno scrupoloso lavoro di ricerca, andando alla ricerca di piccole maison e cantine, dove si produce l'essenza, il vino non fatto in cantina ma in vigna».
Le TamericiVicolo Scavolino, 79 (Fontana di Trevi) - 00187 Roma
Tel 06 69200700
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