Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 24 dicembre 2024  | aggiornato alle 04:36 | 109788 articoli pubblicati

Siad
Siad

dolomiti d'estate

Val Gardena, non solo sci. È sempre più tempo delle bike

Wellness ed enogastronomia fra Ortisei, S.Cristina e Selva, mentre per l'estate la ripresa si affida sempre più alla bicicletta. L'obiettivo del Sellaronda in 6ore e mezzo di pedalate

 
11 luglio 2021 | 16:51

Val Gardena, non solo sci. È sempre più tempo delle bike

Wellness ed enogastronomia fra Ortisei, S.Cristina e Selva, mentre per l'estate la ripresa si affida sempre più alla bicicletta. L'obiettivo del Sellaronda in 6ore e mezzo di pedalate

11 luglio 2021 | 16:51
 

Ortisei, S. Cristina e Selva, sta in questo trittico una delle mete più gettonate dagli appassionati della montagna. Parliamo della val Gardena, coi suo 3 splendidi comuni che offrono d’estate e d’invero occasioni per vacanze perfette. Nel cuore delle Dolomiti, si possono sperimentare escursioni per ogni livello, o provare le piste da sci (e d’estate per le bike) fra le più celebrate al mondo e, soprattutto, hotel esclusivi e ristoranti gourmand che fanno a gara come le loro proposte per il wellness, e l’enogastronomia. E la formula funziona visto che fra alberghi e seconde case le prenotazioni quest’anno sono fioccate a ritmi impensabili e la ripresa sembra ormai una realtà per la maggior parte degli operatori. E tutto in un panorama mai così emozionante come era all’inizio dell’estate con molta neve ancora sulle vette e nei luoghi meno assolati, quasi a voler ricompensare i turisti dell’impossibilità di poterla godere nell’inverno scorso per la chiusura di ogni attività causa covid.

Val Gardena non solo sci. Sempre più è tempo delle bike


La Val Gardena offre hotel, pensioni e appartamenti per tutti i gusti. Indipendentemente da quale albergo si scelga, tutte le strutture sono a conduzione familiare e dai B&B ai numerosi 5 stelle il calore umano è assicurato, come attenzione e servizi personalizzati. In valle si trovano anche ristoranti di ogni tipo, nei paesi come nei rifugi fin sulle vette più alte, che propongono piatti tradizionali e moderni, tutti freschi e cucinati con ingredienti di qualità. È uno dei territori con la più alta vocazione internazionale e anche in queste settimane molti stranieri, soprattutto dal nord Europa, stanno ritornando tanto che le prenotazioni per agosto in molti casi comunicano a raggiunge il sold out. Il che non era scontato qualche mese fa. Ma del resto questa è la valle dove è nato il turismo altoatesino moderno, dove i paesi sono cresciuti in modo impressionante gemmando alberghi dopo alberghi, senza snaturare l’ambiente e il paesaggio che di fatto irriconoscibile rispetto a quello di 40 anni fa.E non può che essere la valle che segna la ripresa del turismo montano.


Val Gardena non solo sci. Sempre più è tempo delle bike


Se quando c’è la neve, la Val Gardena si trasforma in un vero e proprio paradiso per gli sport invernali, in queste settimane i percorsi sono invece pieni di escursionisti per passeggiate o ardite ferrate e soprattutto, di amanti della bicicletta che utilizzano gli impianti aperti del Dolomiti superki che portano nel comprensorio sciistico più grande del mondo.

 


E del resto, una vacanza in bici in Alto Adige emoziona tutti gli amanti delle due ruote. La regione è apprezzatissima, perché, non appena i leggendari monti pallidi si liberano dalla neve, i passi dolomitici che li attraversano offrono innumerevoli affascinanti tour in bici. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le capacità – che sia mountain bike, bici da corsa, e-bike o downhill. Ma per scoprite il Patrimonio mondiale UNESCO lungo i nuovi percorsi dotati di una propria segnaletica dedicata non si può non immergersi  nel maestoso scenario delle Dolomiti a partire proprio dalla val Gardena.

Val Gardena non solo sci. Sempre più è tempo delle bike

Grazie al percorso del Sellaronda, sciatori d’inverno e ciclisti d’estate possono girare intorno a uno dei più maestosi paesaggi naturali delle Dolomiti: il Gruppo del Sella. Questo rappresenta il cuore di quattro valli che, dal massiccio del Sella, si snodano in tutte le direzioni. Il percorso circolare porta a superare quattro passi e offre costantemente ai visitatori un panorama mozzafiato. Tutto questo fa del Sellaronda un percorso assolutamente di culto. Parliamo di ben 58 chilometri, che percorrono strade forestali, vie alpine e sentieri e richiede circa sei ore e mezza. Si parte dalla val Gardena e attraversa l’Alta Badia, Arabba e la Val di Fassa.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Brita
Horeca Expoforum
Best Wine Stars
Julius Meiln

Brita
Horeca Expoforum
Best Wine Stars

Julius Meiln
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Bonduelle