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Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

Una raffinata gastronomia bistrot completamente rinnovata con uno chef di talento come Andrea Di Raimo, un luogo dove fare la spesa tra una varietà infinita di delicatessen, formaggi e salumi da tutto il mondo

di Mariella Morosi
 
28 gennaio 2017 | 12:49

Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

Una raffinata gastronomia bistrot completamente rinnovata con uno chef di talento come Andrea Di Raimo, un luogo dove fare la spesa tra una varietà infinita di delicatessen, formaggi e salumi da tutto il mondo

di Mariella Morosi
28 gennaio 2017 | 12:49
 

C’è un luogo del gusto, a Roma, dove 7 giorni su 7, dalle 9 all'una di notte, si può mangiare al ristorante, fare la spesa tra una varietà infinita di delicatessen, formaggi salumi e affumicati da tutto il mondo, scegliere vini nella fornitissima enoteca o bere un drink al Vermouth Bar. "Ercoli 1928" non è un locale nuovo anche se rispecchia e supera le nuove frontiere della ristorazione perché da quasi 80 anni è meta dei gourmet romani.

Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

È infatti lo stesso Ercoli raffigurato da Giacomo Balla nel famoso dipinto “In fila per l’agnello” (1942). Bottega di fama allora, oggi è una raffinata gastronomia bistrot completamente rinnovata con uno chef di talento e di formazione internazionale come Andrea Di Raimo. Hanno fatto un buon lavoro i cacciatori di bontà scatenati alla ricerca del meglio dai due giovani e intraprendenti titolari - Gino Cuminale e Dany Di Giuseppe- che hanno voluto replicare e ampliare il format dell'altro omonimo locale del quartiere Prati.

Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

Le sale sono tre in 200 mq, 17 metri misura il banco salsamenteria, ci sono 207 metri di ripiani, 80 coperti e una sala sociale per 14 posti. L’architetto Roberto Liorni l'ha realizzato come uno spazio articolato e mutevole, un grande mercato in cui curiosare e dialogare con gastronomi e sommelier. Di impronta italiana, il locale è al tempo stesso cosmopolita, "bottega trasversale" capace di offrire tante occasioni in un unico luogo, di accogliere e soddisfare il pubblico da mattina a sera. Incuriosisce e appaga, invitando all'assaggio di salumi italiani e spagnoli, formaggi (150 solo francesi), affumicati di pesce, caviale iraniano e salse.

Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

Si mangia ai tavoli, ma anche a côté delle vetrine frigo, serviti direttamente dal salumiere dietro il banco, oppure seduti su sgabelli. Il menu del ristorante non è sterminato, cambia continuamente secondo la disponibilità e attingendo ai prodotti del banco. Imperdibili i taglieri di salumi e formaggi, la gastronomia ittica, i piatti vegetariani mai banali.

Ercoli 1928, ristorante ma non solo Mecca del vero gourmet romano

Da provare tra i primi, la Zuppa frantoiana con crostone di pane ai cereali, la Gricia con cinta senese, le Fettuccine al vino rosso con ragù d’agnello e pecorino di grotta. Tra i secondi il Filetto di Angus australiano al vermouth e toma, il Rombo in crosta di riso Venere ripieno di mozzarella di bufala, la Scaloppa di foie gras con mele caramellate, la Pluma iberica grigliata con prugne e melograno. Degustazioni di specie ittiche, dalle uova di salmone Keta a quelle di trota salmonata, dalla bottarga sarda di muggine a quella siciliana di tonno fino ai pesci affumicati di Alaska e Canada. Non è stata solo l’eccellenza il criterio seguito, ma l’individuazione tipicità uniche di determinati territori e di singole aziende, anche sconfinando dal nostro vasto patrimonio.

La cantina è affidata a Jovica Todorovic mentre Federico Tomasselli che cura il Vermouth Bar nella sua progettazione ha chiamato in causa Fulvio Piccinino, esperto di storia del bere e cucina futurista. Via libera, dunque, al rito del vermouth, ma c'è anche sherry, porto e marsala. Naturalmente, per soddisfare ogni tipo di clientela, non mancano cocktail classici e contemporanei, preparati con distillati di altissima qualità, che potranno essere apprezzati anche in versione non miscelata. Prezzi in linea con la qualità: primi piatti da 10 a 18 euro, secondi da 19 a 27 e molte buone ragioni per restare comunque soddisfatti.

Per informazioni: www.ercoli1928.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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