Raffale Vignola, del Caffè Vignona di Solofra (Av) per la categoria Panettone e Italo Vezzoli dell’Incroissanteria di Carobbio degli angeli (Bg) per la categoria lievitato innovativio sono i vincitori dell’odierna edizione di Re Panettone – Premio I PanGiuso 2020.
I giurati hanno valutato i dolci dei 28 pasticcieri concorrenti, provenienti da 10 diverse regioni italiane.
I dolci in gara erano accomunati dal fatto di essere realizzati con lievito madre e ingredienti del tutto naturali, senza additivi artificiali, senza aromi artificiali e/o naturali identici, senza semilavorati (i cosiddetti “mix”), senza coadiuvanti tecnologici, perché a Re Panettone® vige la filosofia “Tutto naturale, solo artigianale”.
Categoria Panettone
(la ricetta classica milanese: impasto realizzato con lievito madre, farina, uvette e canditi di agrumi in sospensione, burro, tuorli d’uovo, zucchero; taglio a croce in cima, niente glasse)
Categoria Dolce Lievitato Innovativo
(lievitati a base di pasta di panettone, realizzata con lievito madre. Al di là di questo possono avere qualsiasi forma, farcitura, copertura)
I premi Re Panettone/I PanGiuso 2020
CATEGORIA PANETTONE
Vincitore
Raffaele Vignola, Caffè Vignola di Solofra AV
Raffaele è figlio d’arte, nato in pasticceria. Non è nuovo a riconoscimenti a Re Panettone.
Nel 2019 ha preso una menzione per Made in Italy dolce lievitato innovativo fatto con tre diversi impasti.
Nel 2018 ha preso ben due menzioni, una per il panettone e un’altra per il dolce lievitato innovativo, che era Omaggio a Genova, panettone verde al basilico ligure d.o.p.
Menzione
Alessandro Slama, Ischia Pane di Ischia NA
Giovane fornaio e pasticciere, nel 2018 e nel 2019 aveva partecipato a Re Panettone Napoli. Nel 2019 aveva vinto il Panettone World Championship, disputato a Milano.
Menzione
Emanuele Comi, Pasticceria Comi di Missaglia LC
Anche lui figlio d’arte. La sua pasticceria, prima con suo padre, ora con lui, ha partecipato a tutte le edizioni di Re Panettone.
Nel 2016 aveva vinto un’altra menzione per il panettone a Re Panettone.
CATEGORIA DOLCE LIEVITATO INNOVATIVO
Vincitore
L’Originale; è un panettone senza canditi e con granella in cima, caratterizzato da gocce di crema al limone che gli danno un aroma inconfondibile
Autore: Italo Vezzoli, Incroissanteria di Carobbio degli Angeli BG
Stupendo locale, di quelli nei quali fai dalla prima colazione allo spuntino di mezzanotte. E compri anche il pane.
Italo Vezzoli ha già vinto con questo dolce il premio Re Panettone Napoli al panettone innovativo nel 2016 e sempre a Napoli ha preso il secondo premio nel 2019.
A Milano Vezzoli ha vinto il premio panettone nel 2018
Menzione
Pan Annurca; è un panettone che nell’impasto oltre a lievito madre, farina, burro etc. ha ricotta, mandorle, cannella e mela annurca (varietà nobile della Campania), candita nel laboratorio della pasticceria
Autore: Annibale Memmolo, Pasticceria Memmolo di Mirabella Eclano AV (così la provincia di Avellino si porta via un altro riconoscimento)
Annibale è giovane e abile. È un perfezionista e ha avuto ottimi maestri. Partecipa già da qualche anno a Re Panettone, ma questa è la sua prima menzione.
Menzione
Caraibi Black; è un panettone ricoperto da una glassa di cioccolato, che anche al suo interno contiene cioccolato, insieme a cocco in polvere e ananas candito. L’ingrediente più presente a livello aromatico è il rum
Autore: Massimo Ferrante, Pasticceria Ferrante di Campomorone GE
Ferrante, arrivato a Re Panettone Milano per la prima volta nel 2017, ha subito vinto il premio per il dolce lievitato innovativo con Albimokka, lievitato con albicocche candite, polvere di caffè miscelato e tostato da lui stesso, infuso liquoroso al caffè e cioccolato bianco per la glassa. Nel 2019 ha vinto la Coppa del Mondo del Panettone a Lugano.
Pasticcieri partecipanti al Premio Re Panettone - I PanGiuso 2020
Panificio D'Angelo, Mario Arculeo, Palermo (PA)
Dolcevita, Simone Bortolus, Codroipo (UD)
Pasticceria Comi, Emanuele Comi, Missaglia (LC)
Pasticceria Cappiello, Michelangelo Cappiello, S.Maria Capua Vetere (CE)
Posillipo Dolce Officina, Michele Falcioni, Riccione (RN)
Pasticceria Mennella, Vincenzo Mennella, Napoli (NA)
Café du Soir, Germano Labbate, Agnone (IS)
Pasticceria Ferrante, Massimo Ferrante, Campomorone (GE)
Ristorante Io e Luna, Davide Odore, Guarene (CN)
Pasticceria Memmolo, Annibale Memmolo, Mirabella Eclano (AV)
Ischia Pane, Alessandro Slama, Ischia (NA)
Pasticceria Mascolo, Giuseppe Mascolo, Visciano (NA)
Panificio Ascolese, Fiorenzo Ascolese, San Valentino Torio (SA)
Incroissanteria, Italo Vezzoli, Carrobbio degli Angeli (BG)
Caffè Vignola, Raffaele Vignola, Solofra (AV)
Pasticceria Dolcearte, Luca Riganti, Mornago (VA)
Pasticceria De Vivo, Marco De Vivo (capo pasticciere Alfonso Schiavone), Pompei (NA)
Pasticceria Angelo Grippa, Angelo Grippa, Eboli (SA)
Pasticceria Beverara, Luca Porretto, Sabbiuno (BO)
Il Forno dei Viganò, Roberto Viganò, Desio (MB)
Forno Sammarco, Antonio Cera, San Marco in Lamis (FG),
Panificio Corazza, Tommaso Corazza, Lugo (RA)
Pasticceria Rizzo, Alessandro Rizzo, Tarcento (UD)
Panificio Mater, Nicola Guariglia, Salerno (SA)
Ro World, Antonino Maresca, Nola (NA)
Attilio Servi, Attilio Servi, Pomezia (RM)
Pasticceria Mac Mahon, Andrea Rampinelli, Milano (MI)
Pasticceria Clivati, Lorenzo Giampietro (capo pasticciere Eleonora Signorini), Milano (MI)
L’organizzazione ringrazia Luigi Franchi, Gabriele Ancona, Renato Andreolassi, Cristina Gambarini, Mariella Tanzarella, per i loro giudizi sui Panettoni; Alberto Paolo Schieppati, Carlo Ottaviano, Aldo Palaoro, Roberta Rampini, Fabio Sironi per loro giudizi sui Dolci Lievitati Innovativi; la Giuso e il Molino Dallagiovanna per il sostegno.