Passepartout ha presentato, in occasione del suo annuale meeting con i rivenditori, la nuova versione dell’app di successo Menu MySelf. In uno scenario della ristorazione italiana completamente mutato a seguito della pandemia, la domanda di applicativi per la gestione del take-away è diventata sempre più esigente. I ristoratori autonomi chiedono alle software house soluzioni più personalizzabili e indipendenti dagli affermati circuiti del food delivery.
Menu MySelf di Passepartout è prima di tutto un’app polivalente, capace di gestire ogni tipologia di ordine a distanza, sia con consegna e ritiro che nel punto vendita, per tutti quei locali che desiderano digitalizzare la fase della comanda. L’applicazione è disponibile per tutti gli utenti del gestionale Menu ed è quindi perfettamente integrata con il software centrale che controlla ogni aspetto dell’attività, dalla cassa alla cucina, fino alle scorte e al rapporto con la clientela.
Nella sua nuova versione, in arrivo entro la fine dell’anno, Menu MySelf presenta una veste grafica completamente rivista, al fine di migliorarne l’usabilità e velocizzarne l’utilizzo. Il menu ha un aspetto pulito e minimale che rende l’esperienza d’uso intuitiva già dal primo utilizzo. Una serie di comandi veloci permette di modificare le quantità di ogni singola pietanza e cambiare l’ordine delle portate in poche mosse. Anche il checkout è stato ridisegnato, con la possibilità di aggiungere un elenco di indirizzi preferiti per la consegna e di proporre sconti e promozioni ai propri clienti.
Menu MySelf permette anche di prenotare un tavolo online ed è disponibile in versione custom, con logo e nome del ristorante che ne desidera la personalizzazione. In questo modo ogni locale può avere a disposizione la propria app di food delivery negli store digitali, svincolandosi dalle pesanti commissioni di utilizzo delle più celebri società del settore e riappropriandosi del rapporto con la propria clientela.
Per informazioni: www.passepartout.net