Il mondo del turismo, piegato dalla crisi coronavirus, non è solo viaggi, alberghi, aerei, trasporti. Vastissimi i servizi che sono coinvolti i settori, alcuni dei quali alla luce della necessità di sanificare luoghi e biancheria diventeranno ancor più cruciali del solito.
Le imprese di sanificazione chiedono aiuto
Ma, nonostante la crucialità, il comparto che rappresenta appunto le aziende che erogano servizi di sanificazione e pulizia sono state “dimenticate” dal
decreto “Cura Italia” ed ora chiedono aiuto.
La voce grossa l’ha fatta Assosistema Confindustria tramite le parole del presidente Marco Marchetti. Le richieste sono in linea con quelle delle altre imprese e quindi tutele e liquidità alla luce di una crisi che non sta portando clienti e quindi fatturato. Ciò che serve ora è farsi sentire probabilmente, ricordando alle istituzioni che in ogni settore ci sono imprese determinanti ma che lavorano meno esposte alla luce dei riflettori.
Va da sé che quando il turismo ripartirà e gli alberghi riapriranno le loro porte dovranno farlo garantendo la sanificazione dei propri ambienti, ma è chiaro che senza sostegni economici le imprese addette potrebbero non essere in grado di farlo, o addirittura essere già sparite.