Per i professionisti dell’arte bianca il gelato da sempre rappresenta la “ciliegina finale” che dà la possibilità di declinare le creazioni di pasticceria in versione “sottozero”, con la possibilità di sbizzarrirsi in nuovi gusti e nell’utilizzo di ingredienti insoliti, anche in chiave salata. Il gelato è goloso, fresco, si può interpretare con accostamenti sorprendenti, con piatti gourmet e naturalmente di grande qualità. Il gelato artigianale rappresenta certamente l’oggetto ideale del desiderio, un piccolo lusso accessibile, il classico dessert estivo. Nel periodo post-Covid il cono o la coppetta risultano essere tra i migliori prodotti delivery o take away di sempre, gustati a passeggio per la nostra meravigliosa Italia.
I sorbetti sono l’ideale per chi è intollerante al latte e sono freschi e leggeri
Per appagare la voglia di gelato di turisti e buongustai, Accademia Maestri Pasticceri Italiani sul suo sito web ha messo a punto un nuovo servizio di geolocalizzazione che consente entro un raggio d’azione da 10 a 500 km di trovare la pasticceria più vicina. Lungo l’Italia ci sono dei locali, gelaterie e pasticceria, che rendono l’ora della merenda davvero irresistibile offrendo il miglior gelato che, se realizzato con maestria, è in grado di emozionare. E l’obiettivo delle gelaterie dei Maestri AMPI non è solo quello di prendere il cliente per la gola, ma di emozionarlo, travolgerlo e portarlo a vivere un’esperienza sensoriale di altissimo livello. Ci riescono innanzitutto i Pastry Chef da ristorazione di Accademia Maestri Pasticceri italiani, che con dessert al piatto a base di gelato sorprendono per colori, consistenze e decorazioni. E ci riescono anche i Maestri Pasticceri che nei loro locali lavorano il gelato, che è un prodotto artigianale tipico italiano, per molti ritenuto tra i più famosi dolci italiani.
Nato come evoluzione dei sorbetti siciliani usciti dalla neve dell’Etna, dove ai tempi della dominazione araba mescolando la neve dell’Etna con sciroppi e succhi di frutta nacquero la granita e il sorbetto, gli antenati del gelato, questo prodotto è stato poi perfezionato a Firenze alla corte dei Medici. Oggi il gelato si declina in molteplici e differenti gusti e sapori grazie alla varietà regionale degli ingredienti che si possono trovare lungo tutto lo Stivale.
Il latte utilizzato è sempre fresco e di alta qualità, la frutta è locale e di stagione. I sorbetti sono l’ideale per chi è intollerante al latte e sono freschi e leggeri. I gusti alla frutta contengono il 100% di frutta fresca di stagione, che in base al grado di maturazione può dar luogo a gradazioni cromatiche diverse. E poi ci sono le creazioni tipiche della gelateria, dai classici pistacchio, stracciatella e nocciola fino ai gusti davvero originali: crema chantilly, cassata siciliana, ricotta con olio di oliva, cannella di Ceylon, caramello salato, caffè bianco, cioccolato bianco e lamponi, pera e zenzero. Le varianti di pasticceria sono quelle che prevedono l’uso del gelato per guarnire le sfoglie, le brioche o le torte gelato, che i Maestri hanno messo anche in barattolo.
Oggi il gelato si declina in molteplici e differenti gusti e sapori grazie alla varietà regionale degli ingredienti
Da segnalare tra le migliori gelaterie d’Italia, i locali che hanno ricevuto il riconoscimento “I Tre Coni 2020” da Gambero Rosso, tra questi Pasticceria Gelateria Marisa del Maestro Lucca Cantarin di Arsego in provincia di Padova. I Maestri AMPI Pasquale Marigliano, Lucca Cantarin, Fabrizio Camplone, Salvatore De Riso, Fabrizio Galla, Stefano Zizzola, Roberto Rinaldini, Luca Mannori, Claudio Marcozzi, Sandro Ferretti, Salvatore Gabbiano, Santi Palazzolo, Alfonso Pepe, Salvatore Cappello, Antonio Campeggio sono inoltre segnalati nella sezione della guida Gambero Rosso dedicata a “I gelati del pasticcere”.
UN ACCADEMICO AL MESEStefano ZizzolaPadovano, figlio di una dinastia di pasticceri quasi centenaria, Stefano eredita l’arte dal bisnonno Francesco, tramandata senza interruzioni di generazioni nella bottega di panificio-panetteria a Trebaseleghe (Pd), non lontano da Noale (Ve). La storia della famiglia Zizzola profuma da sempre della delicata fragranza della vaniglia e del pane appena sfornato. Nel 1922 il nonno fa conoscere la bontà e la qualità della pasticceria di famiglia al Re Vittorio Emanuele III che lo premia, in occasione dell’esposizione internazionale di Roma, con una medaglia d’oro. La tradizione prosegue nel tempo attraverso Angelo, padre di Stefano, che si specializza nell’impiego del lievito naturale in pasticceria.
Stefano Zizzola
La passione, unita al valore dell’esperienza, continua a crescere di generazione in generazione, e ora Stefano Zizzola insegna a sua volta l’arte al figlio Riccardo in laboratorio, mentre la moglie e la figlia sono le referenti al bancone della boutique di Noale. Oltre che per l’interpretazione in chiave moderna delle ricette della tradizione, la creatività di Stefano si alimenta grazie anche alle numerose collaborazioni con maestri pasticceri di caratura nazionale e internazionale e agli studi di pasticceria nonché aggiornamenti e perfezionamenti continui. Nel 2016 entra a far parte di Accademia Maestri Pasticceri Italiani e nello stesso anno rinnova i locali che risultano di grande effetto, ampi, curati nell’arredo, illuminati da enormi vetrate, con laboratorio a vista ampliato con la cucina per la pasticceria salata e la ristorazione.
Pasticceria Zizzola si caratterizza per la sua ampia produzione che spazia dalla pasticceria classica ai più ricercati prodotti moderni (la Rosegota e la Rocca sono dei bestsellers). Variegata la gamma di praline e le monoporzioni - da provare “Angelina”, intitolata alla figlia - i semifreddi e naturalmente pane, grissini e le pizze servite per pranzo insieme a piatti dalla cucina “salutare”. Di gran valore sono i prodotti in lievito naturale: panettoni, focacce, veneziane, colombe e pandori. Da non perdere il vasto assortimento di biscotti - i Bussolà e le “esse” spesso impreziosite con frutta secca, le “cannette integrali”, i “megevan” - e di dolci per la prima colazione con ben 23 tipi differenti di brioche, incluse alcune dalle speciali decorazioni.