Dipendenti di bar, hotel e ristoranti: ecco quando si riceve la tredicesima

A dicembre i dipendenti del comparto Horeca ricevono la tredicesima, che arriva entro il 24 del mese. Si calcola come un dodicesimo della retribuzione annuale, proporzionata ai mesi lavorati nel 2024

02 dicembre 2024 | 18:28

Dicembre porta con sé luci, profumi di festa e un'atmosfera magica, ma per milioni di lavoratori è anche il momento di ricevere un po' di respiro economico grazie alla tredicesima mensilità. Un assegno extra, tanto atteso, che rappresenta una gratifica natalizia destinata a tutti i dipendenti (compresi quelli di bar, ristoranti e hotel), indipendentemente dal tipo di contratto - che sia a tempo indeterminato, determinato, full time o part-time. Secondo le stime dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre, nel 2024 sono ben 35,7 milioni gli italiani che possono festeggiare con qualche soldo in più in tasca. Complessivamente, la tredicesima porta nelle buste paga 44,8 miliardi di euro.

Quando arriva la tredicesima e come si calcola?

Per i lavoratori del settore privato - come camerieri, chef, receptionist e altre figure che animano il mondo dell'Horeca -, il pagamento della tredicesima arriva entro il 24 dicembre. Ma come si calcola esattamente? Questa mensilità aggiuntiva equivale a un dodicesimo della retribuzione lorda mensile moltiplicata per il numero di mesi lavorati nel corso dell'anno. Ad esempio, se un dipendente è stato assunto a metà anno, avrà diritto a una tredicesima proporzionata al periodo effettivamente lavorato. Non vengono conteggiati i mesi in cui non si è percepita retribuzione, salvo particolari eccezioni legate a congedi o altre normative contrattuali.

A dicembre anche il Bonus Natale, ma chi può riceverlo?

Ma non è tutto. A dicembre arriva anche il Bonus Natale da 100 euro. Si tratta di un ulteriore incentivo rivolto ai lavoratori dipendenti, a patto che siano rispettate alcune condizioni specifiche. Il bonus è riservato a chi, nel periodo d'imposta 2024, ha conseguito un reddito complessivo non superiore a 28mila euro e ha almeno un figlio a carico.

Non importa se il figlio è nato fuori dal matrimonio, adottivo, affiliato o affidato: quello che conta è che sia fiscalmente a carico del lavoratore. Inoltre, per poter beneficiare del bonus, l'imposta lorda calcolata sui redditi da lavoro dipendente deve essere superiore alla detrazione spettante per lavoro dipendente. Infine, è importante sapere che la no tax area per il periodo d'imposta 2024 è fissata a 8.500 euro.

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Alberto Lupini


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