Coverflex cambia le regole dei buoni pasto: i vantaggi per i bar e i ristoranti

La startup specializzata in welfare aziendale si propone di segnare un punto di svolta nel campo dei buoni pasto, azzerando le commissioni per gli esercenti convenzionati e semplificando l’intero processo

17 giugno 2023 | 14:00

Il problema è noto: le commissioni pagate dagli esercenti sui buoni pasto possono arrivare anche al 20% del valore del buono stesso, scoraggiando bar, ristoranti e supermercati dall’offrire questo servizio ai propri clienti.

 

Questo lo scenario nel quale si fa strada Coverflex, startup specializzata in welfare aziendale, che si propone di segnare un punto di svolta nel campo dei buoni pasto, azzerando le commissioni per gli esercenti convenzionati e semplificando l’intero processo.

 

Coverflex: stop alle transazioni multiple per migliorare la spendibilità del buono

L’accettazione dei buoni pasto, infatti, se da un lato porta nuovi clienti, dall’altro causa molta operatività per il singolo commerciante. Quali novità introduce quindi Coverflex? Oltre all’azzeramento delle commissioni e alla possibilità di utilizzare il Pos già in dotazione, il modello di business proposto dalla startup prevede che, attraverso la Coverflex Card, l’utente possa pagare in un’unica transazione, utilizzando buoni pasto e crediti personali caricati sulla carta. L’accredito avviene poi sul conto dell’esercente entro pochi giorni e l’unico pagamento richiesto è una fee annuale di 50 euro, da pagare entro fino anno, se ci si convenziona prima della fine di giugno 2023.

Un network in Italia in continua espansione per Coverflex

Per il 2023 l’obiettivo di Coverflex è quello di allargare il network di esercenti arrivando a decine di migliaia di partner sul territorio italiano. Sono già convenzionati: Pescaria, To.market, I love Poke, La Filetteria, Slow Sud, That’s Vapore, Felsinea Ristorazione, Erbert, Tramé, Kebhouze, Tigros e molti altri.

 

«Grazie alla nostra soluzione, accettare i buoni pasto diventa vantaggioso e soprattutto facile. Per facilitare ulteriormente l’implementazione del nostro servizio collaboriamo con i fornitori di vari sistemi di cassa e abbiamo un team dedicato, pronto a seguire l’esercente in ogni fase della collaborazione con Coverflex» - dice Francesca Pedroni, Head of Network di Coverflex.

Scopri gli altri articoli della rivista sfogliando il nuovo numero di Italia a Tavola | clicca qui

 

Coverflex - Evinrude Due Srl
Viale Giosuè Carducci 8 - 20123 Milano
esercenti@coverflex.com

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024