Vuoi aprire un'attività di ristorazione e sei in cerca di consigli? Ecco quali sono le dinamiche a cui stare attento e come gestire la tua attività. Che si tratti di un pub, un ristorante, una pizzeria, una braceria o un bar, aprire e gestire un'attività di ristorazione richiede una preparazione adeguata, perché affidarsi al caso può diventare controproducente per i propri affari, in quanto questa professione, abbraccia diverse prospettive che vanno dalle relazioni con il pubblico alla scelta dei prodotti e cibi, passando inevitabilmente per le attrezzature da lavoro: cucina, kit pulizie, piatti, forni, piastre, posate e così via. Ecco alcuni consigli utili su come gestire al meglio un'attività di ristorazione e ottenere successo negli affari.
Scegliere sempre le attrezzature ristorative di qualità
Questo è il primo consiglio fondamentale nella gestione di qualsiasi attività, perché scegliere le migliori attrezzature per la ristorazione significa offrire ai propri amati clienti soltanto il top, in fondo, avere prodotti buoni ma cucinarli male o conservarli peggio, si traduce non solo con perdere i clienti ma anche il denaro investito. Dal banco – armadio in acciaio inox per la cucina, alle affettatrici di precisione, fino alle friggitrici e cappe di ultima generazione, ogni attrezzatura professionale nel settore della ristorazione è lo specchio del tuo locale ed è fondamentale curare ogni dettaglio sia nella fase di apertura che periodicamente.
Sì alla formazione di cuochi e camerieri
Questo è un passo importante e ed è vivamente sconsigliato di mettersi ai fornelli senza un'adeguata preparazione professionale, in quanto non solo può diventare rischioso ma c'è in gioco anche la reputazione del locale. Avere un personale formato significa offrire al cliente prodotti, alimenti e bevande di qualità, azzeccare gli abbinamenti e descrivere correttamente i piatti che si offrono, onde evitare fraintendimenti e soddisfare a pieno i clienti.
Il cliente ha sempre ragione: solo quando è educato e non esagera
Oggi se ne vedono di tutti i colori e la mansione principale del cameriere molto spesso è quella di essere un perfetto buddhista, ossia non lasciarsi mai perturbare dagli eventi esterni, anche i più ostili. Se è vero che il cliente ha sempre ragione, allora è altrettanto vero che quando esagera o si comporta in maniera maleducata passa dalla parte del torto. Questo consiglio è particolarmente prezioso, perché ogni addetto ai lavori a partire dal proprietario, deve evitare atteggiamenti totalmente remissivi, che potrebbero ledere non solo agli affari ma anche allo spirito di gruppo, importante per affrontare le giornate o le serate più affollate.
Occhio alla gestione delle risorse umane
Questo è un altro aspetto da curare nei minimi dettagli e il nostro primo consiglio è: divisione delle mansioni. Spesso nelle attività di ristorazione si verificano momenti caotici con tavolate piene che aspettano i piatti, magari anche ritardi, per questo, effettuare una divisione delle mansioni precisa ti consente di lavorare con ordine rispettando tutti i tempi. La gestione delle risorse umane e dei turni è particolarmente importante, fondamentale per qualsiasi professionista è il riposo quando è dovuto o quando è necessario, perché un professionista troppo stanco rende sicuramente di meno sul posto di lavoro.