Cig, pronte altre 18 settimane? Via il 15 luglio, formula 9+9
Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo ha annunciato che si sta lavorando sull'ipotesi di prolungare ulteriormente l'ammortizzatore sociale così da rispondere alle insistenti richieste delle imprese
23 luglio 2020 | 18:09
Il Governo si avvia a concedere altre 18 settimane di cassa integrazione. Ad annunciarlo è stata la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, intervenendo al tavolo sulla riforma degli ammortizzatori sociali con Cgil, Cisl e Uil.
Un intervento preannunciato nelle scorse settimane, che troverà spazio in un nuovo decreto insieme ad altre misure per il lavoro. La preoccupazione delle aziende, in questi giorni, era forte, soprattutto perché tante di queste - tra cui moltissime del settore della ristorazione e del turismo - avevano esaurito con l’inizio di luglio le prime 18 settimane previste in più tranche dal Governo.
Le ulteriori 18 settimane di cassa integrazione partirebbero dal 15 luglio e andrebbero a coprire i prossimi quattro mesi, fino dunque alla metà di novembre. Per le settimane di Cig si adotterebbe la formula 9+9. In alternativa ci sarebbe «uno sgravio per quelle aziende che decidono di far rientrare i propri dipendenti al lavoro». La ministra Catalfo ha anche spiegato che nel prossimo decreto ci sarà la decontribuzione per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, e «la prosecuzione del blocco dei licenziamenti, con alcune eccezioni come la cessazione di attività».
La speranza delle aziende è che con la nuova tornata di cassa integrazione vengano rispettati da parte dell’Inps i tempi di erogazione del contributo ai lavoratori. A beneficiare dell’aiuto potrebbero essere, tra le altre, le tante imprese dell’accoglienza, alle prese con una ripartenza più difficile del previsto, dopo i mesi del lockdown. La notizia arriva nel giorno in cui la ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, ha lanciato la proposta di destinare un fondo da un miliardo di euro alle decine di migliaia di ristoratori colpiti dalla crisi economia post emergenza sanitaria.
Nunzia Catalfo
Un intervento preannunciato nelle scorse settimane, che troverà spazio in un nuovo decreto insieme ad altre misure per il lavoro. La preoccupazione delle aziende, in questi giorni, era forte, soprattutto perché tante di queste - tra cui moltissime del settore della ristorazione e del turismo - avevano esaurito con l’inizio di luglio le prime 18 settimane previste in più tranche dal Governo.
Le ulteriori 18 settimane di cassa integrazione partirebbero dal 15 luglio e andrebbero a coprire i prossimi quattro mesi, fino dunque alla metà di novembre. Per le settimane di Cig si adotterebbe la formula 9+9. In alternativa ci sarebbe «uno sgravio per quelle aziende che decidono di far rientrare i propri dipendenti al lavoro». La ministra Catalfo ha anche spiegato che nel prossimo decreto ci sarà la decontribuzione per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, e «la prosecuzione del blocco dei licenziamenti, con alcune eccezioni come la cessazione di attività».
La speranza delle aziende è che con la nuova tornata di cassa integrazione vengano rispettati da parte dell’Inps i tempi di erogazione del contributo ai lavoratori. A beneficiare dell’aiuto potrebbero essere, tra le altre, le tante imprese dell’accoglienza, alle prese con una ripartenza più difficile del previsto, dopo i mesi del lockdown. La notizia arriva nel giorno in cui la ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, ha lanciato la proposta di destinare un fondo da un miliardo di euro alle decine di migliaia di ristoratori colpiti dalla crisi economia post emergenza sanitaria.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits
-
Policy
-
PARTNER
-
EURO-TOQUES
| Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024