Benjamin Nothaft, esperto di commercio al dettaglio di Rational, dice: «Chi riesce a far vivere un'esperienza al cliente, offrendo freschezza, qualità e un ambiente accattivante, guadagna molti punti con i propri clienti». Da quando i supermercati hanno iniziato ad attirare l'attenzione dei consumatori offrendo aree di divertimento, zone di sosta e cibo fresco preparato in loco, hanno ottenuto sempre più il loro favore.
Fedeli al motto “Non si può cucinare tutti i giorni", sempre più persone si rivolgono al banco caldo per acquistare tutto ciò che è già stato provato e approvato: pollo in qualsiasi forma, alternative vegetariane come hamburger vegetali, curry, zuppe e - nei supermercati con proposte più audaci - anche i poke stanno riscontrando ottimi risultati. Quando è possibile, il cibo viene consumato sul posto o portato caldo in ufficio, oppure messo nella borsa della spesa da portare a casa. Piatti diversi ma che mantengono sempre la stessa qualità; la domanda che sorge spontanea è “Come fanno a farli?”: normalmente servono diversi apparecchi di cottura e molto spesso non ci sono nemmeno cuochi ben formati. Nothaft dice: «La chiave del successo è un concept di cibo stuzzicante che, tenendo conto dello spazio limitato, sia preparato con l'attrezzatura appropriata».
L'importanza della posizione del supermercato
Secondo l'esperto di Rational, sono diversi i fattori che giocano un ruolo importante nell’ottenimento di un concept alimentare di successo. A partire dalla posizione del supermercato: in un ambiente urbano, il consumo e la richiesta di pasti pronti sono sicuramente più alti che in aree scarsamente popolate. Nel periodo in cui i ristoranti sono rimasti chiusi e col diffondersi delll’home office, i clienti hanno riscoperto il supermercato vicino casa, frequentandolo più spesso di prima.
Qualità e standardizzazione
La flessibilità del concept stesso: specialmente quando si tratta di attrezzare diversi negozi, il concept deve essere adattabile a qualsiasi dimensione e struttura di negozio. La qualità, però, deve essere la stessa in ogni punto vendita e per poterla garantire che la produzione alimentare sia standardizzata. Altro punto importante da tenere in considerazione è il personale: soprattutto quello meno esperto che deve comunque essere in grado di implementare il concept. Tutti questi punti insieme significano un'enorme sfida per l'attrezzatura di cucina.
La soluzione? iCombi e iVario
«Nella stragrande maggioranza dei casi - dice Nothaft - i sistemi di cottura intelligenti sono la risposta migliore: riducono la mole di lavoro, la gestiscono autonomamente e tutto procede comunque per il meglio. Come avviene utilizzando iCombi Pro e iVario che, insieme, coprono circa il 90% di tutte le comuni applicazioni di cucina e sono estremamente flessibili in termini di utilizzo. Si inizia ad esempio al mattino con iCombi cuocendo diversi tipi di pane, poi a pranzo si producono contemporaneamente lasagne, patate gratinate e verdure miste, seguite da vari prodotti da forno dolci; e poi il banco caldo si riempie di prodotti da asporto. Parallelamente iVario si occupa di zuppe, pasta e ragù. In questo modo qualità e standardizzazione del risultato sono garantiti e al contempo molte altre apparecchiature diventano inutili e rimuovendole si può risparmiare molto spazio».
MyDisplay: facilità di utilizzo
Nothaft sottolinea un altro vantaggio: il funzionamento estremamente facile di entrambi i sistemi di cottura. «I programmi intelligenti assicurano che per la preparazione sia necessario solo un tocco del dito. Su iCombi e iVario, per esempio, si può impostare MyDisplay. Il cibo appare come un'immagine sul display dell'apparecchio. Richiamando sempre lo stesso processo impostato, il risultato è garantito. Raccomanda di usare questa funzione proprio per i piatti che si preparano regolarmente come pasta, verdure o croissant. E se le cotture devono essere fatte in diversi apparecchi non c’è alcun problema perché con l'aiuto di ConnectedCooking, il sistema di gestione digitale della cucina di Rational, i programmi di cottura vengono trasferiti ai sistemi di cottura con un solo clic e in pochi secondi. Il responsabile non deve nemmeno essere nel supermercato per farlo, tutto può essere gestito comodamente dalla scrivania usando uno smartphone, un tablet o un computer.