La primavera è iniziata e con essa è tornata la voglia di freschezza, novità e il desiderio di lasciarsi, con prudenza e consapevolezza, il “peggio” alle spalle. Come associazione proseguiamo con profitto il nostro impegno di sostegno verso gli associati, collaborando con le aziende in cerca di sponsor e aiutando coloro che aspettano un lavoro.
Tuttavia, mi preme condividere con tutti voi un aspetto di questa ripartenza che spesso viene sottovalutato ma che, ora più che mai, è tanto attuale quanto fondamentale: la comunicazione. “Non si può non comunicare”, è il primo assioma dello psicologo Paul Watzlawick della scuola di psicoterapia di Palo Alto. È necessario interagire con i clienti nel modo corretto, per trasmettere loro sicurezza e fiducia nei confronti della nostra categoria. Quindi essere sempre precisi nelle spiegazioni e lucidi nei commenti.
Drink list, un biglietto da visita
Un altro aspetto indispensabile è una perfetta drink list, il “pezzo forte” di ogni cocktail bar. Si tratta del nostro biglietto da visita, quello che identifica l’offerta creata appositamente per suggerire un’esperienza unica al cliente. Un cocktail bar ha a sua disposizione una notevole gamma di distillati e liquori con i quali realizzare i drink: deve poter garantire sempre una varietà di classici ed eventualmente le proprie creazioni, così da proporre rinnovamento e fidelizzare la clientela.
Cari associati, esprimiamoci, consapevolmente, sia attraverso la relazione personale con gli ospiti sia con una drink list studiata ad hoc con passione e competenza. Vi aspetto il prossimo mese per un ulteriore approfondimento. Un sincero saluto a tutti voi soci di Abi Professional.