Aspi Milano, cambio al vertice Porfidio succede a Pirovano
L’attuale head sommelier di Terrazza Gallia - Personaggio dell’Anno di Italia a Tavola 2019 - è stato nominato coordinatore dell’Associazione sommellerie professionale italiana dopo 3 anni di guida targata Pirovano
20 ottobre 2020 | 17:38
Paolo Porfidio è il nuovo coordinatore di Aspi Milano. È lui il successore di Manuele Pirovano, sommelier del ristorante D’O di Davide Oldani, che cede il testimone dopo 3 anni di guida. Porfidio, Personaggio dell’Anno 2019 di Italia a Tavola e collaboratore del network stesso, è attualmente head sommelier di Terrazza Gallia, Hotel Excelsior Gallia Milano. Si è laureato in Enologia e, forte di questa base, dopo diverse esperienze in prestigiose cantine d'Italia, sceglie di intraprendere una carriera nel mondo della ristorazione.
Scelta questa che non tarda a regalargli grandi soddisfazioni. Per lui, giovane talentuoso, il 2020 è un anno di riconoscimenti. Gambero Rosso lo inserisce tra i 30 migliori under 30 d’Italia e Identità Golose lo premia come Miglior Servizio 2020. Il curriculum di Paolo Porfidio non lascia dubbi, non può che essere lui l’erede del pluripremiato e capace Manuele Pirovano, apprezzatissimo sommelier e persona stimata cui Oldani affida da oltre 10 anni la sua cantina e i suoi vini. Ed è a queste grandi figure di sommelier professionisti che Aspi deve la sua forza. Associazione fondata nel 2007 da Giuseppe Vaccarini, Miglior Sommelier del Mondo 1978, Aspi è oggi il punto di riferimento per tutti i professionisti della ristorazione e tutti coloro che intendono seguire un percorso formativo professionale e riconosciuto a livello internazionale.
In questi momenti di difficoltà i sommelier di Aspi, tra cui gli stessi Pirovano e Porfidio, hanno saputo cogliere le sfide del quotidiano rendendosi protagonisti di attività online per dare sempre più diffusione alla cultura del vino e del cibo, elementi cardine per il nostro Paese. É così che sono nate iniziative come #sommelierathome durante il lockdown e che vengono portate avanti tutt’oggi in quanto questi appuntamenti in compagnia di un sommelier Aspi e un produttore di vino, davanti alla medesima bottiglia che ogni partecipante all’iniziativa riceve a casa, continuano a riscuotere grande successo di pubblico. E proprio Paolo Porfidio tra pochi giorni (dal 10 novembre ore 20.30) sarà protagonista di un interessante percorso sulla Toscana insieme a 3 grandi produttori, Col d’Orcia, Ruffino e Guado al Melo.
Paolo Porfidio
Scelta questa che non tarda a regalargli grandi soddisfazioni. Per lui, giovane talentuoso, il 2020 è un anno di riconoscimenti. Gambero Rosso lo inserisce tra i 30 migliori under 30 d’Italia e Identità Golose lo premia come Miglior Servizio 2020. Il curriculum di Paolo Porfidio non lascia dubbi, non può che essere lui l’erede del pluripremiato e capace Manuele Pirovano, apprezzatissimo sommelier e persona stimata cui Oldani affida da oltre 10 anni la sua cantina e i suoi vini. Ed è a queste grandi figure di sommelier professionisti che Aspi deve la sua forza. Associazione fondata nel 2007 da Giuseppe Vaccarini, Miglior Sommelier del Mondo 1978, Aspi è oggi il punto di riferimento per tutti i professionisti della ristorazione e tutti coloro che intendono seguire un percorso formativo professionale e riconosciuto a livello internazionale.
In questi momenti di difficoltà i sommelier di Aspi, tra cui gli stessi Pirovano e Porfidio, hanno saputo cogliere le sfide del quotidiano rendendosi protagonisti di attività online per dare sempre più diffusione alla cultura del vino e del cibo, elementi cardine per il nostro Paese. É così che sono nate iniziative come #sommelierathome durante il lockdown e che vengono portate avanti tutt’oggi in quanto questi appuntamenti in compagnia di un sommelier Aspi e un produttore di vino, davanti alla medesima bottiglia che ogni partecipante all’iniziativa riceve a casa, continuano a riscuotere grande successo di pubblico. E proprio Paolo Porfidio tra pochi giorni (dal 10 novembre ore 20.30) sarà protagonista di un interessante percorso sulla Toscana insieme a 3 grandi produttori, Col d’Orcia, Ruffino e Guado al Melo.
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Alberto Lupini
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