L’Accademia 5T rinnova il consiglio Matteo Scibilia rappresenta i ristoranti
26 marzo 2015 | 17:06
Forte dei suoi circa 400 associati, tra ristoranti, osterie, artigiani, agricoltori, allevatori e produttori dei migliori tra i rappresentanti del Made in Italy, l’Accademia delle 5T (www.a5t.info - www.accademia5t.it) ha rinnovato il consiglio direttivo in occasione dell’assemblea svoltasi a Verona lo scorso 22 marzo. Ma soprattutto ha ribadito (quasi un ritorno al passato) che la “mission” è e sarà sempre di più la promozione del bello e del buono del cibo italiano. Quasi a coniare un nuovo format: non solo “Kilometro zero”, ma “Kilometro vero”.
Nella sua relazione all’assemblea, Guido Stecchi, fondatore e presidente, ha confermato che la linea guida dell’associazione sarà un’attenzione ai produttori/artigiani attraverso un decalogo di qualità, contraddistinto dalla certificazione con il marchio “5T” che il comitato di garanzia rilascerà a tutti i prodotti che supereranno la soglia indicata nel decalogo.
Anche i ristoranti e tutti gli associati che “somministrano” saranno adeguatamente monitorati da una nuova figura del nuovo consiglio direttivo, che avrà il compito di migliorare e valorizzare il rapporto tra gli artigiani e appunto i ristoratori e cuochi. Italia a Tavola è particolarmente orgogliosa che la persona prescelta sia Matteo Scibilia (nella foto), cuoco e ristoratore nonché responsabile scientifico della testata, persona con una grande esperienza nel settore alimentare che sicuramente saprà dare impulso allo sviluppo dell’associazione 5T.
Il nuovo consiglio direttivo eletto in assemblea è così composto:
Appuntamento nei prossimi mesi per una nuova assemblea dei soci.
L’Accademia delle 5T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Tracciabilità, Trasparenza) è un movimento culturale che raccoglie aziende che producono o somministrano prodotti legati al territorio e che si distinguono per tradizione e/o tipicità, ossia per quel genere di eccellente qualità che contraddistingue l’agroalimentare italiano autentico. Contadini, commercianti, ristoratori, casari, norcini, maestri distillatori, vignaioli, fornai, pastori... e quant’altri, compresi enti pubblici, consorzi, imprese, che hanno fatto una scelta di campo coraggiosa e più faticosa: si sono uniti per promuovere, tutelare e diffondere il buono e il naturale.
Nella sua relazione all’assemblea, Guido Stecchi, fondatore e presidente, ha confermato che la linea guida dell’associazione sarà un’attenzione ai produttori/artigiani attraverso un decalogo di qualità, contraddistinto dalla certificazione con il marchio “5T” che il comitato di garanzia rilascerà a tutti i prodotti che supereranno la soglia indicata nel decalogo.
Il nuovo consiglio direttivo eletto in assemblea è così composto:
- Guido Stecchi (presidente Accademia delle 5T)
- Maria Cristina Beretta (giornalista)
- Enzo Monaco (Associazione del Peperoncino)
- Paolo Bendinelli (Az. agr. Anidagri)
- Hans Kolb (responsabile Portale per il mercato tedesco)
- Dino Bertocco (responsabile Timetonet, comunicazione)
- Daniela Storoni (specialista in storia del cibo)
- Chiara Mina (agronoma)
- Matteo Scibilia (ristoratore)
Appuntamento nei prossimi mesi per una nuova assemblea dei soci.
L’Accademia delle 5T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Tracciabilità, Trasparenza) è un movimento culturale che raccoglie aziende che producono o somministrano prodotti legati al territorio e che si distinguono per tradizione e/o tipicità, ossia per quel genere di eccellente qualità che contraddistingue l’agroalimentare italiano autentico. Contadini, commercianti, ristoratori, casari, norcini, maestri distillatori, vignaioli, fornai, pastori... e quant’altri, compresi enti pubblici, consorzi, imprese, che hanno fatto una scelta di campo coraggiosa e più faticosa: si sono uniti per promuovere, tutelare e diffondere il buono e il naturale.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy
| Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024