Lo chef italiano Gino D'Acampo, volto noto del piccolo schermo britannico, è al centro di uno scandalo che sta facendo molto rumore nel Regno Unito. Infatti, diverse donne, tra dipendenti e collaboratrici freelance, lo accusano di aver tenuto comportamenti inappropriati e intimidatori sul set delle sue trasmissioni, con battute e gesti a sfondo sessuale. D'Acampo, tuttavia, respinge ogni accusa e si dice sconvolto da quanto emerso: «Sono un padre, un marito. Non farei mai nulla che possa turbare o ferire qualcuno» ha dichiarato in una nota.

Gino D'Acampo accusato di molestie sessuali: lo chef nega tutto
Gino D'Acampo e le pesanti accuse di molestie sessuali
Le accuse sono emerse nell'ambito di un'inchiesta giornalistica condotta da ITV News, che ha raccolto testimonianze di donne che hanno lavorato con lo chef nel corso degli anni. Secondo queste dichiarazioni, D'Acampo avrebbe rivolto commenti espliciti e attuato comportamenti che molte hanno definito “angoscianti” o “inaccettabili”. Alcuni episodi risalgono a più di un decennio fa, ma l'indagine ha evidenziato un pattern ricorrente di atteggiamenti considerati problematici. Una delle testimonianze più forti è quella di una donna identificata con il nome fittizio di Hannah, che ha raccontato un episodio avvenuto nel 2011 durante un servizio fotografico.

Lo chef italiano Gino D'Acampo, volto noto della tv britannica
Secondo il suo racconto, davanti all'intera troupe, D'Acampo avrebbe affermato che gli sarebbe «piaciuto farlo contro il bancone della cucina». Le risate attorno a lei, ha aggiunto, l'avrebbero fatta sentire umiliata. Un'altra testimone, Natalie, ha raccontato di essersi recata a casa dello chef per discutere le riprese di un programma e di essersi trovata davanti un D'Acampo vestito solo di boxer, un episodio che ha definito “disgustoso”. Oltre alle accuse di molestie, emergono anche segnalazioni di atteggiamenti aggressivi nei confronti del personale. Secondo alcuni collaboratori, lo chef avrebbe avuto un modo di porsi particolarmente duro con i membri del team, creando un ambiente di lavoro teso e difficile.

D'Acampo si difende: «Mai ricevuto segnalazioni»
D'Acampo, dal canto suo, nega fermamente ogni accusa e sostiene di non essere mai stato messo a conoscenza di queste denunce fino ad ora: «Sono accuse sconvolgenti. Non ho mai ricevuto segnalazioni su comportamenti inappropriati da parte mia, alcune di queste risalirebbero addirittura a oltre dieci anni fa. Ho lavorato a programmi in prima serata supportato dai dirigenti ai più alti livelli e ho collaborato con oltre 1.500 persone in circa 80 produzioni. Tratto queste questioni con la massima serietà» ha dichiarato lo chef, sottolineando il suo sgomento di fronte alle accuse. Al momento, non sono state prese decisioni definitive sul futuro dello chef, ma la vicenda continuerà sicuramente a far discutere. Resta da vedere se emergeranno ulteriori sviluppi e quale sarà l'esito di questa tempesta mediatica che ha travolto uno dei volti più popolari della cucina in televisione.